Il Matera 2008-2009 sarà guidato da Luigi Corino, 42 anni compiuti il 26 aprile scorso, originario di Benevento (nella foto con la sciarpa biancoazzurra). Ma questa non è certamente una novità tenuto conto che la notizia era stata anticipata da Sassilive il 16 giugno scorso, con una precisa illustrazione della carriera del giovane tecnico di Benevento. Le novità dello staff tecnico per la stagione 2008-2009 riguardano invece i ruoli di vice allenatore, preparatore atletico e preparatore dei portieri. Il vice di Corino sarà Salvatore Marra, classe '73, già compagno per quattro anni di Luigi Corino a Messina. Mezza punta di qualità, Marra ha affrontato per tanti anni il Matera da calciatore in forza alla Battipagliese e al Savoia, segnando anche un gol alla squadra di Ripoli in un confronto disputato a Torre Annunziata. Nella stagione scorsa Marra ha concluso la carriera da calciatore in Eccellenza con il Nola e negli ultimi mesi, causa un infortunio, ha ricoperto il ruolo di allenatore. Con Marra farà parte dello staff tecnico anche il preparatore atletico Antonio Chimienti, pugliese di Sannicandro, classe '67, lo scorso anno a Monopoli in C2, due anni fa a Genzano in D. Chimienti ha giocato a calcio sino a dieci anni fa disputando campionati minori in Puglia ma è particolarmente legato alla nostra terra tanto da dichiarare che se avrà una figlia la chiamerà Lucania. Cambia anche il preparatore dei portieri: la società si affida ad Alessio Musco. Anche lui ha ricoperto questo ruolo in tante società lucane come Rionero, Venosa e Melfi, proprio nella stagione in cui i gialloverdi soffiarono la C2 al Matera di Nicoletti e Ripoli. Nello staff tecnico sono confermati inoltre Francesca Chisena, che rappresenta "la quota rosa del Matera", il direttore sportivo Saverio Zaza, il medico sociale dottor Tommaso Calemma, il massaggiatore Pasquale Smaldone, l'addetto agli arbitri Mimmo Andrulli e il team manager Bruno Loperfido, l'addetto stampa Andrea Rospi. Per un Matera ambizioso servono nuove risorse umane e così entra ufficialmente nella società l'imprenditore Giuseppe Fragasso, da sempre tifoso del Matera e già componente dei Viking Korps: Fragasso sarà il direttore generale del club, Cosimo Bruno si occuperà dei rapporti con la tifoseria, mentre Franco Porcari sarà il responsabile delle relazioni esterne. In campo anche un giovane professionista materano esperto di marketing, Massimo Mele. Il segretario sarà il fedelissimo Nicola Amati mentre una novità riguarda anche l'aspetto educativo dei calciatori, con l'inserimento nello staff del cappellano Domenico Spinazzola.
Questa la carriera da giocatore di Luigi Corino
Legenda (stagione sportiva, squadra, presenze, gol, serie)
1983-'84 Benevento 3 (0) C1
Ottobre '83 Sambenedettese 0 (0) B
1984-'85 Benevento 29 (0) C1
1985-'86 Udinese 0 (0) A
Ottobre '85 Genoa 6 (0) B
1986-'87 Benevento 29 (0) C1
1987-'88 Catanzaro 28 (0) B
1988-'89 Catanzaro 31 (0) B
1989-'90 Catanzaro 34 (0) B
1990-'91 Triestina 33 (0) B
1991-'92 Lazio 20 (0) A
1992-'93 Lazio 19 (0) A
1993-'94 Lazio 2 (0) A
1994-'95 Brescia 1 (0) A
Novembre '94 Cosenza 14 (0) B
1995-'96 Ancona 10 (0) B
1996-'97 Ancona 0 (0) C1
Dicembre '96 Triestina 17 (0) C1
1997-'98 Cavese 19 (0) C2
1998-'99 Tivoli 5 (0) Dil.
Gennaio '99 Messina 15 (0) C2
1999-'00 Messina 23 (1) C2
2000-'01 Messina 5 (0) C1
2001-'02 Messina 2 (0) B
La carriera da allenatore di Luigi Corino comincia nella stagione 2002-2003 come allenatore in seconda in compagnia del tecnico Daniele Arrigoni. Chiusa l'avventura con i rosanero in serie B, ad ottobre 2003 la coppia Arrigoni-Corino si trasferisce a Frosinone, quando salta la panchina di Giorgini. Corino ha quindi sempre lavorato con i giovani. Anche quest'anno è stato l'allenatore della squadra "Primavera" del Frosinone (serie B), lasciando la società in anticipo il 3 aprile scorso.
Hotel San Domenico, sala conferenze stampa.
La foto in bianco e nero del Matera 1977-78, la rosa dei miracoli che conquistò la promozione in serie B, fa da sfondo al tavolo della dirigenza biancoazzurra che presenta ufficialmente lo staff tecnico per la stagione 2008-2009.
Mister Corino, con il Matera amore a prima vista?
Luigi Corino: “Quando ho ricevuto la telefonata di questa società non ci ho pensato due volte e ho preso la macchina per raggiungere questa città. Onestamente se mi avessero chiamato da un’altra squadra di serieD non so se avrei accettato. Da calciatore ho conosciuto Matera grazie al mio “direttore” e vostro concittadino Nicola Salerno. Spero di riportare questa città ai livelli che merita. Io sono ambizioso, la società pure. E’ chiaro che ora dobbiamo lavorare per completare la squadra. Nel mirino ci sono giocatori di qualità ma spesso non basta la bravura dei dirigenti per raggiungere gli obiettivi prefissati. In ogni caso la squadra sarà completata entro il 21 luglio, giorno in cui è previsto il raduno in sede. La squadra sarà in ritiro dal 22 luglio all’8 agosto a Mercatale di Sasso Corvaro (Pesaro-Urbino). Non posso dire attualmente se giocheremo con un portiere under piuttosto che con quattro under in mezzo al campo perché non abbiamo ancora completato l’organico.
C’è un allenatore al quale si ispira?
Sicuramente Arrigoni. Ho vissuto quattro anni con lui e mi ha dato sicuramente tanto dal punto di vista tecnico e umano. E’ un esempio da imitare.
Il vice allenatore Salvatore Marra è felice di collaborare con il suo amico Luigi Corino: “Ho incrociato Matera da calciatore con la Battipagliese e il Savoia, segnando anche un gol qualche anno fa nel confronto disputato in casa. Lo scorso anno ho chiuso la carriera in Eccellenza con il Nola, dove ho ricoperto anche il ruolo di allenatore negli ultimi sei mesi, a causa di un infortunio.”
Il preparatore atletico Antonio Chimienti: “Sono pugliese ma sono particolarmente affezionato alla terra lucana, tanto che se avrò una figlia la chiamerò Lucania. Dopo aver giocato a calcio nelle serie minori da dieci anni mi occupo di preparare atleticamente le squadre: lo scorso anno ero in C2 con il Monopoli ma sono andato via prima che scoppiasse lo scandalo delle scommesse, due anni fa ho lavorato per il Genzano.”
Il preparatore dei portieri Alessio Musco: “Senza togliere nulla alle altre squadre lucane Matera rappresenta la ciliegina sulla torta nella mia carriera. E’ una piazza che mi dà stimoli nuovi e sono pronto a lavorare con grande umiltà.”
Il presidente Perniola: “Ringrazio Pietro Ruisi, Giovanni Paolicelli e Luciano Camassa per il prezioso lavoro svolto nella stagione precedente. Non vogliamo creare facili illusioni ma posso solamente preannunciare che nei prossimi giorni sarà comunicata la rosa completa del Matera 2008-2009.
Il vice presidente Cinnella: “Colgo l’occasione per annunciare che anche la Cavaliere Matera, società di calcio femminile guidata da Giuseppe Magrino farà parte del progetto che abbiamo annunciato sabato scorso. Per quanto riguarda la prima squadra posso dire che il nuovo staff tecnico è davvero ben assortito e tutti daranno il massimo per raggiungere l’obiettivo.
Il nuovo direttore generale Giuseppe Fragasso: “In questa società che gente che conta…(ct) e siamo qui per riportare il Matera in alto”.
Il direttore sportivo Saverio Zaza: “Dobbiamo lavorare ancora tanto per allestire una buona squadra e abbiamo la fortuna di poter contare su persone carismatiche come Perniola e Cannella. A loro dico grazie per quello che hanno fatto e che continueranno a fare per il Matera”.
Il team manager Bruno Loperfido: “Con passione e umiltà si possono fare grandi cose e per quanto mi riguarda sono onorato di poter continuare a dare il mio contributo in questa società”.
Il responsabile delle relazioni esterne, fresco di nomina, Franco Porcari: “Non potevo rifiutare questa “imposizione” che è arrivata da una persona che mi conosce molto bene e considerati i miei trascorsi da calciatore nelle giovanili del Matera ho deciso di dare il mio piccolo contributo a questo progetto ambizioso. Guardando quel quadro alle vostre spalle (la foto in bianco e nero della squadra che sarà promossa in serie B nella stagione 1978-79) ho notato che c’era anche un certo Gino De Canio, che tra l’altro era il mio compagno di stanza con la squadra giovanile del Matera”.
Il fedelissimo segretario Nicola Amati: “Anch’io ho notato quel quadro e quei volti dei ragazzi mi fanno rabbrividire perché allora ero già un componente della società guidata dal senatore Salerno. In questi anni ho svolto il mio ruolo con tutte le società che si sono avvicendate ma quest’anno si respira un’aria diversa, segno che c’è la voglia di riportare davvero in alto il Matera. Per questo invito i tifosi a sostenere i nuovi dirigenti, anche sottoscrivendo subito l’abbonamento”.
Il massaggiatore Pasquale Smaldone: “Prima di essere il massaggiatore di questa squadra sono un grande tifoso del Matera e spesso in panchina non riesco a scindere i due ruoli. Ringrazio la dirigenza per la riconferma e ricordo a tutti che nel bene e nel male ho sempre lavorato tifando Matera e pertanto sono sempre orgoglioso e onorato di far parte dello staff tecnico anche per la prossima stagione”.
L’addetto agli arbitro Mimmo Andrulli: “In questi anni ho cercato di trasmettere i valori del fair-play dentro e fuori dal campo invitando tifosi, dirigenti e calciatori a rispettare la figura dell’arbitro, che è un nostro ospite e per questo va coccolato e rispettato. Credo che la società saprà rispettare questi principi anche nella prossima stagione.”
Il nuovo responsabile area marketing Massimo Mele. “Il Matera deve sviluppare un’azione mirata per riposizionare il "brand Fc Matera" con l’obiettivo di riaccendere l’entusiasmo nella tifoseria biancoazzurra e riportare il calcio materano nella serie che merita.”
La guida spirituale Domenico Spinazzola: “I calciatori non devono essere guardati come delle macchine da gol. Anche loro sono degli uomini e come tali possono commettere degli errori. Per questo i tifosi devono capire che in campo ci sono delle persone che vanno comprese e aiutate nei momenti di difficoltà e applaudite quando regalano giocate spettacolari. Nel mondo del calcio è molto importante l’aspetto educativo e la mia presenza si spiega proprio per la necessità di garantire una “formazione umana” agli atleti durante l’intera stagione”.