Giovedì 29 maggio alle ore 21 al teatro Comunale di Matera va in scena “Cose turche”, il nuovo spettacolo teatrale di Skenè, presentato in mattinata nel corso di una conferenza stampa convocata nella libreria Mondadori e alla quale hanno partecipato Lello Chiacchio, regista e attore del centro di cultura teatrale e Biagio Cicchetti, presidente dell’associazione “Manifattura delle idee”. Il ricavato dello spettacolo sarà devoluto da Skenè a questa associazione per finanziare una start up per imprese giovanili. Manifattura delle idee nasce per sostenere le imprese attraverso un rapporto “be to be” e un tour promozionale che coinvolgerà anche i comuni del territorio murgiano e quelli della provincia materana.
Biagio Cicchetti ha spiegato che per combattere la crisi è necessario sostenere i giovani che vogliono avviare una nuova attività economica e “Manifattura delle idee” si pone come punto di riferimento per garantire assistenza nei settori del terziario avanzato quali ricerca e innovazione. “L’associazione – ha precisato Cicchetti – è nata grazie all’impegno di 14 fondatori e 70 soci, è apartitica, non politica e né sindacale, ed è nata per mettersi al servizio del territorio e del tessuto socio-economico locale. Pertanto i fondi raccolti con questo spettacolo di Skenè serviranno per avviare un bando che prevede la concessione di premi per lo start up di nuove imprese”.“Manufattura delle idee” sarà attiva anche nel campo culturale attraverso l’organizzazione di mostre d’arte (fotografia, scultura e pittura), per assistere i giovani in cerca di lavoro e nelle scuole con un progetto didattico che sarà sviluppato nei prossimi mesi”.
Lello Chiacchio ha illustrato i particolari di Cose turche: “La commedia, scritta nel 1982 da Samy Fayad, autore nato a Parigi nel 1925, da genitori libanesi, e poi vissuto a Napoli dall’età di tredici anni, narra la storia di una scalcinata “banda di ladri napoletani” guidata da Vincenzo Castellano che, fingendosi sceicchi, contesse, baroni e sciupafemmine, tenteranno di svaligiare il Casinò di una città del nord. La motivazione del furto è spiegata dal direttore del colpo alla sua banda, quasi filosoficamente così: “Signori miei, se è vero che la ricchezza non dà la felicità, è pur vero che essa, allontanando le tentazioni, consentirà a tutti noi di trsformarci in persone oneste”. La commedia è molto divertente e si sviluppa tra una numerosa serie di equivoci, gags e situazioni aggrovigliate, che spesso creano fraintendimenti”.
Il cast di Skenè per “Cose turche” coinvolge Bartolomeo Tota (Ciro D’Amato), Angela Pietricola (Marilena Pace), Lello Chiacchio (Vincenzo Castellano), Maria Torelli (Angelina Esposito), Marianna Dimona (Marta Capece), Giuseppe Chiacchio (Leonardo Padula), Emanuele Paolicelli (Marcantonio Cacace), Katia Panzetta (ispettrice del Casinò), Paolo Cicchetti (Emilio Buttafuoco), Lucia Sanrocco (Liliana Percuoco), Rosa Venezia (Luciana Lepre), Francesca Lorusso (Bertolini Russo) e Roberto Bia (Gennaro Cannavale). Styling e make up di Massimo Ferraroni, service di Be Sound a cura di Carlo Iuorno.
La presentazione ufficiale di “Cose turche” con Biagio Cicchetti e Lello Chiaccio (foto www.sassilive.it)
Michele Capolupo