Nel corso della prima seduta della Giunta comunale, svoltasi stamani, e dopo un’attenta valutazione relativa al tema della parità di genere, tutti gli assessori hanno dichiarato al sindaco la più ampia disponibilità perché possa nel più breve tempo possibile e nella massima serenità rivedere la composizione dell’esecutivo con un’adeguata presenza femminile.
I comportamenti dell’Amministrazione sono stati ispirati sempre al pieno rispetto del principio della parità di genere andando molto al di là dell’osservanza formale delle norme. E questo non solo per la composizione dell’esecutivo che, è solo il caso di ricordare, ha avuto sin dall’inizio una presenza dei due generi esattamente paritaria. La presidenza del Consiglio comunale è affidata dall’inizio del mandato a una donna e fra i dirigenti si registra una presenza femminile persino superiore a quella maschile (4 su 6). Così come grande impulso è stato dato alle politiche per sostenere il ruolo della donna sia come madre che come lavoratrice. A partire dalla istituzione dello sportello contro la violenza di genere e lo stalking, al progetto “Valore donna”, agli aiuti rivolti alle ragazze madri, e così via.
Pertanto, il sindaco è intenzionato a procedere nel più breve tempo possibile a ristabilire l’equilibrio tra donne e uomini senza attendere pronunciamenti di carattere formale.
Ma dai adduce!!! Ma come si fa! Fai una giunta tutta nuova (per modo di dire) e non rispetti la parità di genere. Poi, sollecitato, ci ripensi! Ma dai!
“Che cosa può essere un fatuo senza la sua presunzione? Se togliete le ali a una farfalla, non resta che un verme”.Nicolas de Chamfort,
Trattandosi di un errore da principianti della politica, viene da pensare che invece sia un errore di tracotanza di potere (potresti portare tutto in consiglio comunale e fartelo approvare dai pre-brizolati consiglieri….