Nella giornata di martedì 3 giugno 2014 la Scirea Cup offre due partite consecutive a Viggiano: l’Inter liquida gli olandesi dell’Az Alkmaar per 2-0 mentre la Dinamo Mosca travolge la Figc Basilicata con un tennistico 6-1. A Pisticci esordio amaro per la Juventus, piegata 2-1 dagli svizzeri del Kriens mentre il Milan polverizza lo Skonto Riga con un roboante 7-0 a Montescaglioso e i danesi del Midtjylland calano il pokerissimo sulla Figc Puglia a Ginosa (5-1).
Curiosità: il Milan presente a questa edizione della Scirea Cup è allenato da Cristian Brocchi. La squadra rossonera guidata dall’ex calciatore rossonero ha effettuato una visita negli antichi rioni Sassi in compagnia del giornalista e tifoso juventino Idris e a seguire ha potuto ammirare il nostro patrimonio Unesco dal belvedere Guerricchio. Di seguito la fotogallery della visita guidata alle bellezze degli antichi rioni materani con il Milan di Cristian Brocchi.
Martedì 3 giugno 2014 – Viggiano ore 18,30
Inter-Az Alkmaar 2-0 finale
Inter: Radaelli, De Magistris, Picozzi, Antonini, Paula Da Silva, Merlini, Smekal, Toure, Braidich, Bakayoko, Magistrelli.All. Cauet. A disposizione: El Badaoui, Chiaron, Goury, Vago, Granziera, De Anna, Facchinetti.
Az Alkmaar: Roggeveen, Muhl, Church, Brobbey, Bakker, Nak, Shoulen, Ferdj, Teun, Cani Yilmaz, Hoedemakers. All. Dekker. A disposizione: Springer, Grout, Kaandorp, Carolina, List, Stengs, Koopmeiners.
Arbitro: Travascio di Moliterno
Reti: pt 27′ Bakayoko, st 7′ De Anna.
Martedì 3 giugno 2014 – Viggiano ore 20,30
Dinamo Moska-Figc Basilicata 6-1 (p.t. 3-0) finale
Dinamo Moska: Batov, Golub, Zirikov, Kalugin, Kireev, Matviichuk, Nenakhov, Sedykh, Sidnev, Smirnov, Stringunov. All. Peohkob. A disposizione: Sholokh, PUrgin, Fomichev, Shchegolkov, Antonov, Khmelnitskii, Tochilin, Frolov, Nepokrytyy.
Figc Basilicata: Tortorella, Anania, Angrisani, Caporusso, Claps, De Palma, Di Giulio, Ferrara, Franculli, La Rocca, Langone. All. Di Mase. A disposizione Poilichisio, Lozitiello, Manieri, Marchesano, Normanno, Petronella, Salcino, Versace, Virgallito.
Arbitro De Fina di Moliterno
Reti: 7′ Golub, 14′ e 19′ Kireev, st 7′ Sedykh, 13′ Kalugin, 22′ Kireev, 41′ Claps (B, rigore)
Martedì 3 giugno 2014 – Pisticci ore 20,30
Juventus-Kriens 1-2 (p.t. 0-1) finale
Consol, Boloca, Bove, Coccolo, Manicone, Melani, Morselli, Oliva, Picone, Trabuio, Wang Yi. All. Malfatti. A disposizione: Baldi, Bertetto, Casasanta, Condolo, Ferrando, Granzotto, Nacci, Pignatelli, Sperandio.
Kriens: Schbaewieler, Muller, Iten, Kadrija, Kurmann, Kameraj, Memeti, Zejnulai, Bajrami, Wolf, De Jesus. All. Todorovic. A disposizione: Eugster, Sommer, Atashi, Sen, Vogel, Casiello, Wolf.
Arbitro: Mastrodomenico di Bernalda
Reti: pt 40 e st 10′ Bajrami, 22′ Condolo.
Martedì 3 giugno 2014 – Montescaglioso ore 20,30
Milan-Skonto Riga 7-0 (p.t. 4-0) finale
Milan: Guarnone, Ndiaye, Zucchetti, Spinelli, De Piano, El Hilali, Hadziosmanovic, Zanellato, Agnero, Marchese, Jones. All. Brocchi. A disposizione: Marson, Careccia, Maiorino, Altare, Griffini,Hamadi.
Skonto Riga: Pevcov, Soloveicik,Volkovecki, Bolodi, Borovikov, Petuhov, Bider, Jankovski, Grinberg, Goncarenko, Moroz. All. Kalinin. A disposizione: Isqcenko, Boqurdovic, Pliska
Arbitro Contini di Matera
Assistenti: Brindisi e Picerno di Matera
Reti: 15’ Zanellato, 17’ Jones, 19’ De Piano, 42’ Griffini, 56’ Careccia, 73’ El Hial, 78’ Careccia
Martedì 3 giugno 2014 – Ginosa ore 20,30
Figc Puglia-Midtjylland 1-5 (p.t. 0-4)
Midtjylland: Ottensen, Jugensen, Jensen, Madsen, Poulsen, Nielsen, Enevolsen, Lodahl, Olsen, Friis, Anderson. All. Graversen. A disposizione: Jakobsen, Overgard, Kristensen, Petersen, Kirk, Vang, Mortensen, Kristiansen.
Figc Puglia: Mandriota, Del Vino, De Vitis, Chiri, Vurro, Gernone, Lampugnani, Armenise, Bottalico, Castriotta, De Gaetano. All. Tangorra. A disposizione: Foscarini, Cialdella, Fiore, Turi, Valido, Martella, Cipri, Chiapparino, D’Andria.
Reti: 5′ e 13′ Jacobsen (M), 22′ e 34′ Friis (M), 65′ De Gaetano (P), 70′ Mortensen (M).
Arbitro: Salentino di Taranto
CLASSIFICHE
GIRONE A: Inter 6, Roma 3, Osijek e Az Alkmaar 1
GIRONE B: Kriens 6, Midtjylland 3, Juventus e Figc Puglia 0.
GIRONE C: Milan, Dinamo Mosca e Skonto Riga 3, Figc Basilicata 0.
Cristian Brocchi, nato a Milano il 30 gennaio 1976, è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico degli Allievi Prof. I e II Divisione del Milan.
Biografia e carriera
Cresciuto nel Milan, fa il suo esordio tra i professionisti nella stagione 1995-1996 con la maglia della Pro Sesto in Serie C1. Il ventenne centrocampista gioca l’intera stagione da titolare, con la squadra milanese che ottiene la retrocessione. Dopo una stagione in Serie C2 sempre con la Pro Sesto, Brocchi torna in Serie C1 con la maglia di un’altra società lombarda: il Lumezzane. Qui disputa un’ottima stagione, bagnata anche da 4 gol, e nell’estate del 1998 arriva il passaggio nella Serie B, tesserato dall’Hellas Verona.
Hellas Verona
Sotto la guida del tecnico Cesare Prandelli, Brocchi contribuisce con 32 presenze e 6 gol a riportare gli scaligeri in Serie A. All’esordio nella massima categoria, Brocchi disputa un campionato molto positivo[2] e la squadra, terminando la stagione 1999-2000 al nono posto, ottiene uno dei migliori risultati del club dopo la conquista dello scudetto del 1985.
L’approdo all’Inter e al Milan
Nell’estate del 2000 passa all’Inter. La stagione in nerazzurro la passa tra molta panchina e poche partite: 15 presenze in tutto con un gol, condizionata anche da un’operazione alla schiena per rimuovere due cisti che lo ha tenuto fermo per tre mesi. Al termine della stagione l’Inter, insoddisfatta del suo rendimento, lo scambia con Andrés Guglielminpietro del Milan, scontentando il giocatore. Brocchi si trasferisce così sull’altra sponda del Naviglio.
Gli anni e le vittorie in rossonero
Con il Milan, è relegato dal tecnico Carlo Ancelotti al ruolo di riserva di Andrea Pirlo, Gennaro Gattuso e Clarence Seedorf. In tre stagioni vince Scudetto, Champions League, Coppa Italia, Supercoppa italiana e Supercoppa UEFA. In Europa fu impiegato nelle partite contro l’Ajax di Amsterdam nei quarti di finale e l’Inter in semifinale. Nell’estate del 2005, visto il poco spazio a disposizione, chiede di andare a giocare altrove per trovare nuovi stimoli: approda così alla Fiorentina con la formula del prestito.
Brocchi in azione con la maglia del Milan nel 2007
L’annata a Firenze e il ritorno al Milan
In Toscana, di nuovo sotto la guida di Cesare Prandelli, vive una stagione positiva coronata anche da un gol alla sua ex-squadra, l’Inter. I viola chiudono il torneo al quarto posto, ma le sentenze di Calciopoli impediscono alla squadra di disputare i preliminari della Champions League. A fine stagione Brocchi sceglie di tornare al Milan che formula un’offerta più vantaggiosa di quella della Fiorentina.
Torna al Milan con un nuovo entusiasmo, motivato anche dalle parole di apprezzamento nei suoi confronti del presidente rossonero Silvio Berlusconi. Chiuso da Gattuso e Ambrosini, nella stagione 2007-2008 la concorrenza a centrocampo aumenta ancora con l’acquisto da parte dei rossoneri di Emerson. In totale disputa 74 partite in due anni, tra cui le vittoriose finali di Supercoppa UEFA[15] e Coppa del mondo per club,[16] entrambe partendo dalla panchina.
Gli anni alla Lazio e il ritiro
Dopo aver cominciato la preparazione nel ritiro di Milanello, il 28 agosto 2008, tre giorni prima dell’inizio del campionato 2008-2009, viene ceduto a titolo definitivo alla Lazio, scegliendo la maglia numero 5. Esordisce nella vittoria per 4-1 in casa del Cagliari, venendo ammonito. Gioca la prima partita all’Olimpico il 14 settembre 2008 contro la Sampdoria, regalando l’assist per la rete del 2-0 finale. Il 13 maggio 2009 vince la Coppa Italia contro la Sampdoria. Chiude con 34 presenze la prima stagione capitolina.
La nuova stagione lo vede giocare con la maglia numero 32 e l’annata si apre con la vittoria della Supercoppa italiana a Pechino contro l’Inter (2-1), disputata da titolare l’8 agosto 2009. Il 9 maggio 2010 torna al gol dopo tre anni e cinque mesi, con un destro dal limite dell’area che permette ai biancocelesti di battere il Livorno al Picchi (1-2), ripetendosi nel turno successivo segnando il definitivo 3-1 all’Udinese. Subito dopo la fine della stagione 2009-2010 si aggrega al Milan per partecipare ad una tournée di amichevoli negli Stati Uniti[21]. Nella stagione 2010-2011 gioca 32 partite tra campionato e Coppa Italia.
La stagione 2011-2012 inizia con un assist a Miro Klose per il gol contro il Catania (1-1) e, una settimana dopo, il 3 novembre 2011, segna il suo primo gol in campo internazionale, in Europa League, contro gli svizzeri dello Zurigo, consentendo alla Lazio di vincere la gara per 1-0. Il 23 marzo 2012 rinnova il contratto con la società romana fino al 30 giugno 2013.
Il 3 febbraio 2013, in Genoa-Lazio, subisce un intervento scomposto da parte di Matuzalem che gli procura un’infrazione al livello della base del primo e del secondo metatarso ed una lussazione metatarso-falangea del terzo dito. Operatosi tre giorni dopo, pur avendo recuperato una buona mobilità dell’arto, il 10 maggio 2013 si ritira dal calcio giocato poiché lo staff medico della Lazio ha definitivamente appurato, dopo le terapie, l’inabilità a riprendere la consueta attività agonistica. Il 26 maggio la Lazio conquista la Coppa Italia superando la Roma per 1-0.
Brocchi lascia il calcio giocato dopo 496 presenze fra Pro Sesto, Lumezzane, Hellas Verona, Inter, Milan, Fiorentina e Lazio, e dopo aver vinto undici trofei (uno Scudetto, tre Coppe Italia, due Supercoppe italiane, due Champions League, una Coppa del mondo per club e due Supercoppe UEFA).
Nazionale
Dopo un positivo avvio di stagione 2006-2007 con la maglia del Milan,[25] Brocchi viene convocato in Nazionale dal CT Roberto Donadoni. Esordisce il 15 novembre 2006, a 30 anni, nella partita amichevole Italia-Turchia (1-1) disputata a Bergamo.
Allenatore
Una volta annunciato il suo ritiro, Brocchi intraprende la carriera di allenatore dove ha iniziato quella di calciatore, nelle giovanili del Milan, assumendo la guida della squadra degli Allievi professionisti di Prima e Seconda Divisione.
Insieme a Christian Vieri è fondatore della marca d’abbigliamento Baci & Abbracci e l’azienda di arredi di lusso Bfc&co, finita in bancarotta nel gennaio del 2013.
L’11 gennaio 2013 viene indagato dalla Procura di Milano per concorso in bancarotta insieme all’ex compagno di squadra e amico Christian Vieri. I due calciatori sono sotto inchiesta per il fallimento da 14 milioni di euro della loro società di arredi di lusso, la “Bfc&co”. Le loro abitazioni sono state perquisite dai militari della Guardia di Finanza su mandato del pm Ascione e risultano coinvolte anche le loro madri, Christiane Rivaux e Rossella Cerruti, entrambe con una carica sociale, oltre all’amministratore della società Fabio Arcuri.
FORMULA E GIRONI SCIREA CUP 2014
Per il diciottesimo “compleanno” della Scirea Cup gli organizzatori hanno concepito una formula con dodici squadre suddivise in tre gironi da quattro formazioni.
Nel girone A sono presenti Inter, Roma, Osijek e Az Alkmaar, nel girone B si ritrovano Juventus, Kriens, Midtjylland e Figc Puglia e nel girone C sono inserite Milan, Dinamo Mosca, Skonto Riga e Figc Basilicata.
La fase eliminatoria parte domenica 1° giugno allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera con la sfida che vedrà di fronte i campioni in carica dell’Osjek e la Roma a partire dalle ore 20,30. Un sfida in cui il calcio diventa lo spot ideale per promuovere la candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019.
La fase eliminatoria proseguirà da lunedì 2 a giovedì 5 giugno, i quarti di finale si giocheranno venerdì 6 giugno sui campi di Matera, Potenza, Viggiano e Toritto, le due semifinali sono previste sabato 7 giugno sui campi di Ginosa e Pisticci mentre domenica 8 giugno alle ore 20,30 allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera è in programma la finalissima della diciottesima edizione della Scirea Cup, preceduta da quella per il terzo e quarto posto in programma a Toritto con fischio d’inizio alle ore 18.
La finalissima della Scirea Cup 2014 in programma domenica 8 giugno allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera sarà trasmessa in differita domenica 9 giugno 2014 alle
Di seguito il calendario della Scirea Cup 2014 con i relativi risultati delle gare disputate
Domenica 1 giugno 2014 – Matera ore 20,30 Roma-Osijek 2-0
Lunedì 2 giugno 2014 – Matera ore 20,30 Figc Basilicata-Skonto Riga 1-4
Lunedì 2 giugno 2014 – Viggiano ore 18,30 Figc Puglia-Kriens 0-2
Lunedì 2 giugno 2014 – Montescaglioso, ore 20,30 – Osijek-Az Alkmaar 1-1
Lunedì 2 giugno 2014 – Toritto, ore 18,30 – Inter-Roma 2-1
Martedì 3 giugno 2014 – Viggiano ore 18,30 – Inter-Az Alkmaar 2-0
Martedì 3 giugno 2014 – Viggiano ore 20,30 – Dinamo Mosca-Figc Basilicata 6-1
Martedì 3 giugno 2014 – Pisticci ore 20,30 – Juventus-Kriens 1-2
Martedì 3 giugno 2014 – Montescaglioso ore 20,30 – Milan-Skonto Riga 7-0
Martedì 3 giugno 2014 – Ginosa ore 20,30 – Figc Puglia-Midtjylland 1-5
Mercoledì 4 giugno 2014 – Pisticci ore 20,30 – Roma-Az Alkmaar
Mercoledì 4 giugno 2014 – Toritto ore 18,30 – Juventus-Midtjylland
Mercoledì 4 giugno 2014 – Ginosa ore 20,30 – Milan-Dinamo Mosca
Giovedì 5 giugno 2014 – Matera ore 20,30 – Milan-Figc Basilicata
Giovedì 5 giugno 2014 – Viggiano ore 20,30 – Dinamo Mosca-Skonto Riga
Giovedì 5 giugno 2014 – Pisticci ore 20,30 – Midtjylland-Kriens
Giovedì 5 giugno 2014 – Montescaglioso ore 20,30 – Inter-Osijek
Giovedì 5 giugno 2014 – Ginosa ore 20,30 – Juventus-Figc Puglia
Venerdì 6 giugno 2014 – Matera ore 20,30 – quarto di finale
Venerdì 6 giugno 2014 – Potenza ore 20,30 – quarto di finale
venerdì 6 giugno 2014 – Viggiano ore 20,30 – quarto di finale
Venerdì 6 giugno 2014 – Toritto ore 20,30 – quarto di finale
sabato 7 giugno 2014 – Pisticci ore 20,30 – semifinale
sabato 7 giugno 2014 – Ginosa ore 20,30 – semifinale
Domenica 8 giugno – Toritto ore 18 – finale terzo e quarto posto
Domenica 8 giugno 2014 – Matera ore 20,45 – finalissima