Inaugurata la mostra “Riflessi estoni dalla terra di Setu” del pittore estone Nicolai Kormashov esposta a Matera fino al 6 luglio nell’ex Ospedale San Rocco, in Piazza San Giovanni
Ventidue dipinti ripercorrono lo stile di Nicolai Kormashov – uno dei più grandi pittori estoni del dopo guerra – in cui dominano il senso della bellezza della vita, l’armonia e la pace interiore, e poi l’amore per la gente di Setu, piccolo territorio nel sud-est dell’Estonia, i suoi paesaggi e le sue tradizioni. Sono le opere di Nicolai Kormashov esposte a Matera fino al 6 luglio, in una delle suggestive sale affrescate dell’ex Ospedale San Rocco.
All’inaugurazione della mostra, curata da Orest Kormashov, figlio dell’artista e direttore dell’Istituto delle Belle Arti dell’Università di Tallinn, hanno partecipato anche una delegazione del comune della Capitale Baltica e l’ambasciatore estone, Merike Kokajev, per la quale “presentare a Matera queste opere mai esposte prima in Italia è un evento straordinario”. “Non è solo l’inizio di una collaborazione culturale – ha puntualizzato – ma anche l’occasione per avviare un reciproco sviluppo turistico nei nostri territori”.
L’iniziativa è stata promossa dall’Apt Basilicata, a sostegno del Comitato Matera 2019, e in collaborazione con l’Associazione Italia Estonia e l’Ambasciata estone in Italia, con l’intento di consolidare i rapporti tra la Città dei Sassi e Tallinn, Capitale Europea della Cultura nel 2011, in un momento così importante per Matera candidata Capitale Europea della Cultura 2019.
“Quando nel 2011 Tallinn ha conseguito il titolo di Capitale Europea abbiamo vissuto le stesse emozioni che leggiamo nei vostri volti” – ha detto il presidente del Consiglio del Comune estone, Toomas Vitsut. “La città ha conservato la notorietà raggiunta in quel periodo al punto da arrivare qui, oggi, con la mostra di Kormashov. Il nostro augurio è che anche Matera, qualunque sia il risultato, si guadagni un ruolo culturale nel mondo”.
Per il sindaco della Città dei Sassi, Salvatore Adduce, “questo evento è la dimostrazione che tra territori apparentemente diversi la cultura può fare da collante, consolidando, in questo caso, i rapporti tra Matera e Tallinn. Condividere con voi questo momento dimostra la strada percorsa, e che continueremo a percorrere, con i paesi europei. Matera è un patrimonio e questo per noi significa che la città è anche vostra”.
Un’emozione intensa per Orest Kormashov “esporre le opere di mio padre in una delle città più antiche del mondo, con la quale Tallinn condivide molti aspetti: i paesaggi, la natura, due mondi vicini anche per il forte legame religioso oggi suggellato dagli affreschi di questo luogo incantevole che sembra una chiesa”.
Ringraziando Orest Kormashov per il prezioso dono offerto alla città di Matera con l’esposizione delle opere di suo padre, il direttore generale dell’APT, Gianpiero Perri, ha auspicato la possibilità “di consolidare il legame tra la Capitale dello Stato Baltico e la Basilicata”. “Siamo certi di poter realizzare a breve grandi progetti insieme attraverso iniziative a carattere artistico, cinematografico e turistico previste nei prossimi mesi a Tallinn”.
Otre ai quadri di Nicolai Kormashov, nel Palazzo dell’ex Ospedale San Rocco è esposta anche una mostra di gioielli d’ambra, realizzati dall’artista estone Jaan Pärn, e di abiti tradizionali dello Stato Baltico, realizzati dalla stilista Vilue Unt.