Confapi Basilicata chiede la nomina del nuovo Commissario Straordinario per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico per la Basilicata.
Appalti a rischio e pagamenti alle imprese interrotti.
Con una nota inviata al presidente della Regione Pittella e all’assessore all’Ambiente e Territorio Berlinguer, il presidente di Confapi Basilicata Giovanni Grassani, ha chiesto di intervenire verso le Istituzioni competenti, perché provvedano al più presto alla nomina del nuovo Commissario Straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico.
Da qualche mese, infatti, è cessato l’incarico del Commissario Straordinario delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico per la Regione Basilicata, nominato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21.1.2011.
In mancanza della nomina di un nuovo Commissario – scrive Grassani a Pittella e a Berlinguer – gli interventi programmati volti alla riduzione del rischio idraulico, di frana e di difesa della costa, sono praticamente bloccati, con riguardo sia alla realizzazione di nuove opere, sia alle azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Ciò va sia a discapito della salvaguardia del territorio, sia a danno delle imprese del settore, a causa blocco della predisposizione dei bandi di gara per l’appalto dei lavori, compito spettante al Commissario.
Inoltre – conclude il presidente di Confapi Basilicata – la situazione di vacatio sta causando danni economici alle imprese interessate ai lavori attualmente in corso, perché si sono di fatto interrotti i pagamenti degli stati di avanzamento ed ogni altro adempimento connesso.
Il rischio fondato è che l’Accordo di Programma sottoscritto il 14.12.2010 tra Ministero dell’Ambiente e Regione Basilicata rimanga inattuato.