Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, ha accolto oggi, in municipio, una delegazione delle Acli guidata dal presidente nazionale, Gianni Bottalico. “Sto facendo un giro fra le diverse regioni italiane – ha detto Bottalico – per approfondire la conoscenda dei territori in cui operano le Acli, ma anche per rafforzare la rete di relazioni fra Regioni, enti locali e terzo settore fondamentale per la nostra attività. E pertanto ho deciso di venire a Matera, città straordinaria e candidata a capitale europea della cultura per il 2019”.
All’incontro hanno partecipato, fra gli altri, Michele Consiglio, componente della presidenza nazionale, Fabrizio Benvignati, vicepresidente delegato patronato Acli, Mimmo Corrado, presidente regionale, e Antonio Lagala, presidente provinciale di Matera.
“In questo particolare momento – ha aggiunto Bottalico – crediamo sia assolutamente prioritario mettere in campo una serie di azioni finalizzate a contrastare la povertà ed a riformare la pubblica amministrazione. E’ fondamentale non lasciare i Comuni da soli perché rappresentano l’istituzione più vicina ai cittadini”.
Il sindaco Adduce, nel ringraziare Bottalico per aver scelto di venire a Matera ha innanzitutto espresso apprezzamenti all’Acli per lo straordinario e prezioso lavoro svolto nelle comunità, soprattutto nel terzo settore. Ed ha pienamente condiviso le priorità indicate: “Il Comune di Matera ha dovuto assistere, in tre anni e mezzo a un taglio dei trasferimenti statali di oltre 10 milioni di euro su un bilancio complessivo di circa 60 milioni di euro. E tuttavia siamo riusciti a non tagliare i servizi alla persona, addirittura li abbiamo estesi, mantenendo i conti in ordine. Ma è evidente che i Comuni non possono continuare su questa strada e se non verranno liberate risorse rischiano il collasso a danno soprattutto dei cittadini”.