Potenza al centrodestra. Con il 58% delle preferenze il candidato del centrodestra Dario De Luca supera al ballottaggio il candidato del centrosinitra Luigi Petrone d è il nuovo sindaco di Potenza. De Luca ha conquistato il 58% dei voti mentre Petrone si è fermato al 41%. Al ballottaggio la percentuale degli astenuti ha raggiunto il 27%.
Il risultato di De Luca è clamoroso perchè al primo turno il suo avversario Petrone, sostenuto da otto liste, aveva sfiorato la vittoria. Al ballottaggio è arrivato invece un clamoroso ribaltone e De Luca ha commentato così la vittoria: ”Davide sconfigge Golia, aria di libertà”.
De Luca sindaco, nota di Latronico (Forza Italia)
“Gli auguri più sinceri a Dario De Luca perché è stato bravo ad interpretare la voglia di cambiamento che si è manifestata in città, anche per il lavoro complesso che gli tocca da oggi in avanti”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Forza Italia), commentando l’elezione di Dario De Luca a sindaco di Potenza. “Forza Italia ha contribuito con Michele Cannizzaro ad ottenere il ballottaggio, impedendo la vittoria al primo turno del candidato di centro sinistra ed al secondo ha contribuito alla vittoria di De Luca chiedendo pubblicamente alle forze che si erano opposte al centro sinistra di realizzare una convergenza per cambiare. Resta naturalmente l’amarezza di una mancata coesione dal primo momento che avrebbe potuto condizionare diversamente l’assegnazione dei seggi. Come pure rimangono i problemi politici di una contraddizione tra la maggioranza dei consiglieri assegnati al primo turno al centro sinistra ed il sindaco espressione di altro schieramento. E’ ferma, a questo riguardo, la disponibilità di Forza Italia a contribuire alla costruzione di un governo del cambiamento e della responsabilità con le forze che si renderanno disponibili”.
BENEDETTO (CD): LA “LEZIONE” DELL’ELETTORATO MODERATO POTENTINO SERVA ANCHE AD ADDUCE
“Il sindaco di Matera Salvatore Adduce pare sia rimasto l’unico a non accorgersi che la Basilicata sta cambiando e che l’elettorato moderato, autentico vincitore della rivoluzione a Potenza, è sempre più decisivo. Così, nonostante l’avessimo richiamato a valorizzare la collegialità della coalizione di maggioranza, anche per la nuova giunta, dopo la brutta figura rimediata per quella che esclude le donne, continua ad ignorare Centro Democratico. Se questa sua posizione è il preludio per una lista monocolore Pd per le comunali del prossimo anno è il caso che qualcuno gli spieghi che quanto è accaduto a Potenza non è irripetibile a Matera e che quindi se vuole trascinare il Pd di Matera alla sconfitta bis lo faccia da solo, senza di noi. Il gruppo dirigente regionale del Pd faccia tesoro della lezione che gli ha dato l’elettorato potentino e, sforzandosi di ritrovare quell’unità di programmi essenziale per la credibilità, metta fine all’atteggiamento di autosufficienza. Solo ricercando l’unità della coalizione e valorizzando tutte le risorse ideali e le capacità che essa esprime sarà possibile rilanciare l’esperienza di governo del centrosinistra ad ogni livello istituzionale”.
In questa storia c’è tutta la supponenza del PD lucano.
…. vedi Adduce
Il PD Materano inizi a tremare…