I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto R.R. (classe 1969), disoccupato, censurato, nella flagranza del reato di detenzione illecita di stupefacenti per un uso non esclusivamente personale.
Giovedì 5 giugno 2014, alle ore 15.30 circa, i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo gli arresti degli scorsi mesi per il delitto di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marjuana, eroina e hashish, operati tutti nella flagranza di reato nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Policoro, hanno conseguito un brillante successo investigativo nel campo del contrasto al fenomeno dei reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope in forte espansione in tutta la fascia jonico-metapontina, questa volta nel Comune di Tursi. Infatti, i militari, nel corso di un servizio di osservazione, controllo e pedinamento eseguito in un’area rurale di quel Comune, lungo la Strada Provinciale della Rabatana, a poca distanza dalla diga del Gannano, nei pressi di un edificio in stato di abbandono, hanno notato R.R. (classe 1969) giungere con un Suv di grossa cilindrata, uscire dall’abitacolo e con fare guardingo avvicinarsi ad un piccolo sacchetto di plastica posizionato a pochi metri dal ciglio della citata strada. Una volta raccolto il sacchetto, i militari insospettiti da tale condotta, attesi i precedenti del soggetto, connessi proprio ai reati pertinenti alle sostanze stupefacenti e psicotrope, procedevano al controllo del medesimo. A seguito di perquisizione, R.R. (classe 1969) veniva trovato in possesso di cinque involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di gr. 31,00 circa. Le operazioni di ricerca estese al veicolo, consentivano di rinvenire due buste contenenti denaro per complessivi euro 4.750 euro in banconote di vario taglio. Pertanto, valutato che la detenzione della sostanza stupefacente, per quantità, modalità di confezionamento e per la condotta del soggetto, non appariva destinata ad un uso esclusivamente personale, alle ore 20, l’uomo veniva tratto in arresto ed espletate le formalità di rito, tradotto presso la Casa Circondariale di Matera su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr.ssa Annunziata Cazzetta.
Il 6 giugno il Tribunale di Matera, nella persona del Giudice Dr.ssa Caserta dopo aver convalidato l’arresto, ha applicato all’arrestato la misura cautelare in carcere.
L’operazione certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in tutta la giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Policoro, con particolare attenzione ai reati connessi alle sostanze stupefacenti e psicotrope, che colpiscono le fasce più giovani della società.