Si è tenuta domenica scorsa la tradizionale uscita di Primavera del Lambretta club Matera Sassi Basilicata e del Club auto e moto storiche di Matera.
Un appuntamento che molti non hanno voluto mancare, nonostante i venti della crisi si riverberino anche sugli estimatori dei mezzi vintage e in particolare della Lambretta, uno scooter non più in produzione dal 1971 ma che ha segnato il percorso della motorizzazione di massa in Italia.
Il gruppo, composto da oltre trenta Lambrette (alle quali si sono anche affiancate molte Vespa Piaggio d’epoca), è stato impreziosito dalla presenza di alcuni pregevoli esemplari della produzione automobilistica italiana, tra i quali gli spider Alfa e 124 Fiat, una Fiat 600, una Innocenti i4, una Maserati 420 e una rilucente Ferrari.
Nel solco della tradizione dei due club, che prevede la conoscenza dei paesi dell’area appulo-lucana vicini alla città dei Sassi, quest’anno è stata la volta della cittadina di Tursi.
Dopo aver visitato la Cattedrale di S.Maria di Anglona, i partecipanti sono stati successivamente accolti dal sindaco Giuseppe Labriola.
In un ristorante tipico del luogo, i soci dei due club hanno potuto gustare le specialità della cucina tursitana e conoscere le vivide immagini poetiche create su Tursi dal grande Albino Pierro.
In seguito il gruppo ha visitato il centro storico e la famosa Rabatana, antico insediamento saraceno arroccato su di un cocuzzolo.
