Si è svolto sabato 7 giugno u.s., nella cornice del Parco Regionale di Gallipoli Cognato, il IV Congresso Regionale della COPAGRI di Basilicata, alla presenza di delegati in rappresentanza delle tantissime aziende agricole associate.
Il Congresso ha confermato alla presidenza regionale Nicola Minichino.
La Confederazione rappresenta in Basilicata un numero importante di agricoltori che operano sull’intero territorio regionale, in tutti i settori produttivi del comparto primario.
Il congresso ha proposto come tema una riflessione sull’Agricoltura come Volano di sviluppo dell’economia della Basilicata”, un argomento molto attuale visto che la crisi che impera in ogni settore sembra lasciare intravedere un barlume di ripresa. Al centro dell’incontro, dunque, l’agricoltura che si rinnova per rimanere al passo dei molti cambiamenti, imposti in larga parte dalla crisi economica.
Il Presidente Nicola MINICHINO ha illustrato nella sua relazione di apertura la situazione attuale, salvo poi volgere uno sguardo al futuro ormai prossimo rappresentato dalla Nuova Programmazione PSR 2014/2020. In particolare, è stato evidenziato ciò che non ha funzionato nella vecchia programmazione, che non ha fornito le risposte attese, probabilmente a causa dei tanti ostacoli burocratici costituiti da procedute obsolete e farraginose.
Il futuro del comparto agricolo, secondo la COPAGRI, è rappresentato da una gestione diversa del credito in agricoltura, da uno sviluppo delle infrastrutture utili al comparto, e soprattutto dall’investimento sulle nuove generazioni. Sarebbe auspicabile, inoltre, la presenza dell’agricoltura lucana ad un evento importante ed internazionale quale è quello di Expo 2015, dal momento che si tratta di una vetrina mondiale sulle produzione agroindustriali, e che il “made in Basilicata” vanta prodotti di nicchia di tutto rispetto, che meritano il giusto riconoscimento.
E’ seguito l’intervento del Dott. Michele LAMACCHIA (Dipartimento Agricoltura Regione Basilicata), che ha illustrato lo stato di fatto del primo e secondo pilastro del PSR, mentre la conclusione dei lavori è stata affidata al Presidente Nazionale COPAGRI Franco VERRASCINA. La relazione conclusiva del presidente Verrascina ha fornito ai presenti un’ampia panoramica delle trattative in essere in questi giorni tra il Ministero dell’Agricoltura e la Regione Basilicata, relativamente a molti capitoli importanti per l’attuazione del nuovo Programma PSR.
In particolare il dibattito si incentra sulla definizione di “Agricoltore attivo”, sulla mancanza di bilanciamento tra i settori e la scarsa attenzione prestata ad alcuni settori comparti per il nostro territorio, ad esempio quello zootecnico, che arranca e non riesce a stare a passo con altre aree d’Italia, oppure quello cerealicolo, che non riesce a ritagliarsi lo spazio di interesse che invece è riservato al comparto risicolo.
Il dibattito che è seguito agli interventi è stato ampio e partecipato: indubbiamente il segno di una volontà ancora forte di continuare ad investire in agricoltura, seppure in presenza di tantissime problematiche.
Dal Congresso è dunque emerso un messaggio forte indirizzato alle Istituzioni, affinché non si rinviino ulteriormente tutte le problematiche ancora aperte, a partire dal riordino degli Enti in Agricoltura, per finire alla questione Consorzi di Bonifica e nuovo Ente Pagatore.
La COPAGRI ha ribadito il suo impegno che sarà, come sempre, dalla parte del suoi associati e a tutela degli interessi di un settore che, come cita il titolo del IV Congresso, rappresenta un volano di ripresa dell’intera economia della Basilicata.
Giu 10