Si tratta del progetto legislativo, d’iniziativa del consigliere Mollica (Udc), che introduce modifiche alla L.r. n.1/2010 “Norme in materia di energia e Piano di indirizzo energetico ambientale regionale”
La terza Commissione consiliare (Attività Produttive – Territorio), presieduta da Francesco Pietrantuono (Psi), ha approvato, oggi, a maggioranza (voto favorevole di Pietrantuono –Psi, Mollica –Udc, Giuzio, Robortella, Santarsiero –Pd, Galante –Ri, Bradascio –Pp, Romaniello –Sel, Castelluccio -Fi; voto contrario di Leggieri –M5s) la proposta di legge, d’iniziativa del consigliere Mollica, che introduce modifiche alla L.r. n.1/2010 “Norme in materia di energia e Piano di indirizzo energetico ambientale regionale” e specificatamente all’appendice A “Principi generali per la progettazione, la costruzione, l’esercizio e la dismissione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”.
La modifica è finalizzata a preservare i terreni agricoli con una marcata produttività intensiva e quelli destinati a colture di pregio (Dop, Igt, Igp, ecc.) nonché i terreni irrigui e quindi a riconoscerne l’eccezionale valore ambientale che, ad oggi, risultano esclusi dal novero delle aree e siti non idonei. Variata la potenza massima degli impianti solari termodinamici che non devono superare nelle aree e siti idonei i 30Mw.
Per quanto riguarda il disegno di legge “Risanamento e rilancio dei Consorzi per lo Sviluppo Industriale”, la Commissione ha deciso la sospensione dell’esame in seguito alla richiesta della Giunta regionale di rinvio dell’audizione, programmata per oggi, perché “ha bisogno di ulteriori approfondimenti utili alla disamina dell’articolato proposto”.
Presenti ai lavori della Commissione oltre al presidente Pietrantuono, i consiglieri Galante (Ri), Bradascio (Pp), Pace (Gm), Rosa (Lb-FdI), Benedetto (Cd), Mollica (Udc), Robortella, Santarsiero e Giuzio (Pd), Castelluccio (Fi), Romaniello (Sel) e Leggieri (M5s).