Presentatata a Matera la Rete dei Comuni e dei Parchi Lucani che hanno aderito all’iniziativa proposta dall’ Onyx Jazz Club di Matera per la realizzazione di progetti musicali e culturali utili alla crescita economica e sociale della Basilicata. Di seguito la lettera aperta per il progetto Adotta il Gezziamoci.
Gentili Signore, Egregi Signori,
Voglio RinraziarVi a nome di tutti noi dell’Onyx per la disponibilità a partecipare all’incontro più in generale al progetto “Adotta il Gezziamoci”.
Non è cosa facile creare un coordinamento tra soggetti, che siano istituzioni o associazioni, le difficoltà sono enormi ma insieme riusciremo a superarle.
Il nostro impegno va proprio in questa direzione, non una semplice distribuzione di concerti, serebbe stato più facile per noi inviarvi direttamente delle proposte musicali, invece vogliamo e crediamo in un progetto culturale in grado di mettere in rete un territorio, riconoscibile attraverso un marchio, per poterlo esportare oltre i confini regionali.
Le affermazioni del Ministro della Cultura Dario Franceschini espresse nell’incontro del giorno 11 giugno, al quale è stato invitato anche l’Onyx, sono state perentorie; “il Jazz italiano è une fenomeno che non può essere considerato più di nicchia, il jazz è una realtà su cui si deve investire e che in questi anni la politica ha colpevolmente ignorato”, sono la conferma che la passioni, le aspirazioni, i progetti di un gruppo di appassionati di jazz lucani non è stata fine a se stessa ma mirate ad esaltare attraverso la cultura, i territori e le persone che in essi studiano, credono, lavorano.
L’edizione 2014 del Gezziamoci, il Jazz festival di Basilicata deve diventare un esempio virtuoso di promozione dei talenti e dei luoghi stupendi della quale la nostra regione è ricca.
Tutto questo verrà fatto INSIEME, creando parallelamente tavoli di confronto tra amministratori e associazioni.
L’obiettivo è fare del Gezziamoci, il Jazz Festival di Basilicata il megafono di qualità a livello nazionale di un territorio e delle genti che in esso vivono e operano.
L’immagine del Gezziamoci 2014 risulta pertanto emblematica, la vecchietta con lo sguardo fermo e deciso che impossessatasi di una tromba rimarca la sua ferma decisione a mettersi in gioco, a sperimentare.
Vi ringrazio ancora e dato i tempi ristretti Vi prego di sentirci al più presto per la definizione del calendario degli eventi e sopralluoghi.