È stato presentato anche a Policoro “Pitagora tra noi – influenza della filosofia scientifica pitagorica nel mondo moderno e contemporaneo”, il film documentario del Professore Ingegnere Giovanni Pastore, di origini rotondellesi ma che vive e opera da molti anni a Policoro, su invito dell’Amministrazione Comunale. Tratto dal libro “Il planetario di Archimede ritrovato” dello stesso autore Pastore, come ha evidenziato la Relatrice Ingegner Edvige Cuccarese nel suo intervento introduttivo annunciando che loStudioso Pastore ha notato ed evidenziato la validità del concetto armonico di Pitagora che ancora oggi trova applicazione in tante cose in questo nostro mondo moderno, avanzato e tecnologico dopo i saluti istituzionali dell’Assessore del Comune di Policoro Dottore Massimiliano Scarcia, il quale ha manifestato entusiasmo per il lavoro dell’ingegner Pastore che rappresenta orgoglio per il nostro territorio della Fascia Jonica e dell’antica Magna Grecia. Ha affermato, inoltre, l’assessore, che lo studio condotto dal professore valorizza moltissimo la nostra terra lucana, jonica in particolare in quanto Pitagora ha vissuto gli ultimi anni della sua vita a Metaponto dove secondo la tradizione è morto.
Cuccarese ha detto che il documentario è stato proiettato in anteprima assoluta a Rotondella nel mese di maggio, successivamente a Napoli presso l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte e presentato come “primizia” nella città di Montalbano sempre nel mese di maggio. Ha citato anche i 450 anni della nascita del matematico, fisico, astronomo e filosofoGalileo Galilei, considerato il padre della scienza modernae che prima di lui ci fu Pitagora che ebbe la prima intuizione sull’efficacia della matematica per descrivere il mondo e che fondò scuole di pensiero e i suoi seguaci erano chiamati “pitagorici”. Edvige Cuccarese ha citato, inoltre, altri scritti del Pastore come ad esempio il libro Antikythera e i regoli calcolatorie che Pastore è statodefinito dal Sole 24 ore l’Indiana Jones senza cappellaccio e frusta aggiungendo infine che le riprese video esterne sono state girate negli stessi luoghi che, secondo la tradizione, sono stati frequentati da Pitagora: isola di Samo, Egitto, isola di Creta, Mesopotamia, Crotone, Locri Epizephyrii, costa jonica della Calabria e della Basilicata, Metaponto, e in altre location dove trovano riscontro alcuni principi pitagorici.
Dopo la proiezione del documentario durato circa un’ora realizzato e prodotto dall’ing. Pastore, dove una parte importante del video riguarda lo studio sugli aspetti scientifici della Brocchetta astronomica di Ripacandida, da cui emergono: la visione sferica dell’universo da parte dei Pitagorici, la testimonianza della caduta di un grande meteorite,la traiettoria iperbolica del meteorite e la provenienza del meteorite dallo spazio siderale, in completa antitesi con le posteriori dottrine astronomiche di Aristotele e di Newton, lo stesso professore ha risposto alle domande del pubblico.
Giovanni Pastore è ingegnere meccanico laureatosi al Politecnico di Torino, prima ancora di laurearsi, la Fiat Mirafiori di Torino gli offrì un contratto di lavoro, e per cinque anni lavorò all’ufficio progettazioni autoveicoli, occupandosi di calcolo strutturale. È stato Ufficiale di complemento del Corpo degli Ingegneri dell’Esercito presso lo Stabilimento veicoli da combattimento a Nola (NA) con incarico di revisione e collaudo di mezzi corazzati, richiamato in servizio, presso lo stesso Stabilimento, per aggiornamenti tecnici e avanzamento di grado alcuni anni dopo. Docente a contratto di Costruzioni Meccaniche presso le Facoltà di Ingegneria Meccanica di alcune Università italiane, ha pubblicato numerosi articoli scientifici e volumi.