E’ stata iscritta con l’unanimità dei consensi all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare, seduta in cui verrà discussa, in Consiglio regionale, una mozione sui ritardi e le procedure per le bonifiche dei Siti di Interesse Nazionale di “Tito” e della “Val Basento”. Primo firmatario il consigliere Giuzio (Pd)
La mozione, che sarà discussa nella prossima seduta consiliare, partendo dalle tante sollecitazioni ed istanze provenienti dai territori, dai cittadini e dagli stessi amministratori locali, impegna il Presidente della Regione, l’Assessore regionale all’Ambiente e Territorio e l’intera Giunta, a vigilare sul rispetto dei tempi al fine di scongiurare la perdita dei fondi messi a disposizione dal Ministero per le bonifiche dei Siti di Interesse Nazionale di “Tito” e della “Val Basento”.
Il documento impegna i massimi esponenti del Governo regionale “a intraprendere le più opportune iniziative anche al livello governativo per garantire il rispetto del crono programma (al momento totalmente disatteso) proposto dal Ministero per le bonifiche nell’area industriale di interesse nazionale di Tito e Val Basento al fine di scongiurare il rischio di revoca dei finanziamenti; a verificare il rispetto dei termini per la consegna dei ‘Progetti integrati di bonifica relativi agli interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza e di bonifica delle acque di falda e dei suoli’ e, quindi, informare periodicamente il Consiglio Regionale sullo stato di avanzamento delle procedure amministrative; a monitorare, inoltre, con particolare attenzione, i progetti ed i tempi di realizzazione delle bonifiche nell’area dei siti di interesse nazionale in modo che si traducano, secondo le volontà degli enti locali interessati, in una riprogrammazione industriale che sappia garantire il lavoro, la tutela dell’ambiente e la salute dei cittadini”.