Per l’antropologia e la demologia italiana (la disciplina che si occupa dello studio della cultura popolare), dal secondo dopoguerra in poi Matera à stata un punto di riferimento cruciale, grazie al suo prezioso bagaglio storico, architettonico e culturale, ma anche in virtù delle spinte trasformative portate dalle molteplici ‘letture’ che riceve dai suoi ‘ospiti’ (oltre agli antropologi, importanti artisti nazionali e internazionali, enti transnazionali per la valorizzazione del patrimonio culturale, studiosi e professionisti di varie discipline).
A questi temi è dedicato il convegno “La demologia come scienza normale? Quarant’anni di cultura egemonica e culture subalterne”, che si svolgerà a Matera dal 19 al 21 giugno nel Polo di San Rocco (Aula Sassu), e organizzato Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DiCEM) dell’Università della Basilicata.
Giu 18