“La sagra dell’albicocca ha rappresentato negli anni non solo un momento di promozione del prodotto e del territorio, ma anche occasione di scambi culturali, momenti d’informazione e formazione. L’AGIA ritiene fondamentale la diffusione di eventi formativi e la promozione di forme di aggregazione/interazione tra operatori agricoli, enti locali e tutti gli attori del mondo dei saperi coinvolti nei processi di perfezionamento delle professionalità, per una migliore gestione dell’attività agricola, nel rispetto degli standard normativi e dei criteri di condizionalità”. Lo ha sostenuto Rudy Marranchelli, presidente regionale dell’AGIA (Associazione Giovani Imprenditori Agricoli della CIA, in occasione del convegno “gestione sostenibile del suolo in frutticoltura “ organizzato durante i lavori della XVIII edizione della Sagra dell’Albicocca.
“I cambiamenti climatici, l’uso efficiente delle risorse, il risparmio energetico, l’economia verde – continua Marranchelli – sono tematiche strategiche per un’agricoltura proiettata verso Europa 2020. Rotondella è tra i comuni europei firmatari del Patto dei Sindaci, quindi impegnato nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico. Con un corretto uso delle tecniche colturali (fertilizzazione, gestione del suolo, irrigazione) e promuovendo la ricerca in campo agricolo si potrebbe contribuire alla mitigazione delle emissioni di CO2. In linea con questo principio, si propone l’utilizzo di parte dei fonti di compensazione ambientale (derivanti dalla presenza di siti nucleari in dismissione) quale forma incentivante, per dare applicazione concreta a un protocollo tra comune, associazioni di categoria, aziende agricole interessate e enti di ricerca per attuare politiche sul territorio a favore di tutta la collettività, che richiedono all’agricoltore una funzione socio/ambientale oltre che economica. Una vera filiera del trasferimento delle conoscenze -conclude Marranchelli- in grado di concludere il proprio ciclo virtuoso migliorando le performance ambientali delle aziende agricole e capace di proporre strategie di comunicazione in ottica di ecodesign”.