Il Comando Stazione Carabinieri di Pisticci unitamente a quello dell’Aliquota Operativa CC Pisticci traeva in arresto S.S. di anni 43 da Napoli, poiché ritenuto responsabile di tentato furto aggravato in danno dell’Ufficio Postale di Pisticci Scalo, occorso durante le ore notturne. Nell’arco della mattinata, dopo aver appreso che l’Ufficio Postale di Pisticci Scalo, era stato oggetto di un tentativo di furto durante le ore notturne, i Carabinieri di Pisticci effettuavano un meticoloso sopralluogo ed acquisivano elementi e tracce indispensabili a poter successivamente trarre in arresto l’uomo. I militari nell’arco della medesima mattinata, dopo aver terminato le operazioni presso l’ufficio postale, venivano allertati dal servizio sanitario 118 circa l’investimento di un pedone ad opera di una bicicletta che successivamente si allontanava facendo perdere le tracce del presunto investitore, episodio accaduto sempre nei pressi dell’Ufficio Postale di Pisticci Scalo. Giunti sul luogo del sinistro, i militari incuriositi dell’inconsueto sinistro stradale, novavano l’ambulanza del servizio sanitario 118 con i lampeggianti e le sirene spente che faceva rientro presso l’Ospedale. A questo punto, stante le modalità operative utilizzate dai sanitari (lampeggianti e sirene spente) e certi di non ostacolare o tardare l’attività di primo soccorso posto in essere dal personale a bordo dell’ambulanza, non esitavano a fermare lungo la strada il predetto mezzo di soccorso accertando che un soggetto di origini napoletane era rimasto vittima di una brutta frattura alla tibia e perone destro. Stante la confusa descrizione del sinistro effettuata dallo stesso e l’ingiustificata presenza del soggetto in quel luogo, si decideva di approfondire l’indagine, attendendo dapprima che il malcapitato fosse medicato presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Matera. Anomalo appariva agli operatori il fatto che l’uomo avesse raggiunto il pronto soccorso senza le proprie scarpe. Le stesse infatti venivano rinvenute all’interno di un cassonetto posto nei pressi dell’ingresso del pronto soccorso di Matera, buttate vie da un familiare del predetto che sopraggiungeva presso la struttura ospedaliera. Dopo aver accertato che sulle suole delle scarpe in uso all’uomo era presente resina vegetale ed aghi di pino, nonché terriccio rossastro compatibili con quelli presenti presso l’Ufficio Postale di Pisticci Scalo e dopo aver verificato che il soggetto nell’anno 2009 aveva posto in essere analoga attività delittuosa, sempre durante le ore notturne, in danno di un ufficio postale della provincia di Vicenza, stante le dichiarazioni contraddittorie rese ai sanitari circa l’orario del presunto investimento, accertata la natura della frattura che non era compatibile con quella relativa ad un investimento da parte di una bicicletta, tenuto conto del luogo del tentato furto dell’ufficio postale che risulta interessato da cancelli ed inferriate a scavalco di consistente altezza, gli operatori non esitavano a considerare lo stesso quale autore del tentato furto in danno dell’Ufficio Postale di Pisticci Scalo e pertanto lo traevano in arresto. Sempre il Comando Stazione Carabinieri di Pisticci, traeva in arresto un cinquattaquattrenne del luogo, noto alle forze dell’ordine, in esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Taranto per una pena di anni 3 a seguito di detenzione per fini di spaccio di sostanze stupefacenti, fatti verificatisi in Massafra nell’anno 2009.
i napoletani andrebbero premiati per la fantasia. azione degna dei migliori film del neo realismo italiano.
Sembra giocare a Guardie e Ladri.
Comunque, un bravo ai militi!