C’è un grande campione nella nostra città che riesce ad imporsi nelle grandi classiche del nord Italia, quelle che sono state le vette dei grandi campioni come Fausto Coppi, dominio incontrastato degli atleti del nord. Oggi invece, l’avversario da battere è un materano che si trova a suo agio sul Gavia, il Mortirolo, il Santa Caterina dove domenica scorsa si è conclusa la Granfondo Internazionale intitolata allo scomparso Marco Pantani. Tommaso Elettrico, atleta nato a Matera, che si prepara sulle nostre strade, dopo una combattuta ed estenuante gara alpina svoltasi su un percorso di 175 Km e con un incredibile dislivello di 4.500 mt., si è piazzato al secondo posto di questa attesa competizione. Una gara eccezionale la sua, con arrivo sulla vetta dell’Aprica, dove il freddo e la pioggia hanno pesantemente condizionato la competizione; 3.500 partenti in rappresentanza di tutti i paesi europei si sono dati battaglia sulle quelle vette. Da subito Tommaso ha imposto il ritmo alla gara, molti oramai hanno imparato a conoscere il nostro atleta, punto di riferimento perché correva con la maglia tricolore conquistata la settimana prima. Una marcatura stretta da tutte le squadre quella su Elettrico, tanto che è risultato difficile far selezione sul gruppone dei migliori che si era staccato a metà gara. Solo negli ultimi chilometri dall’arrivo, sulle tortuose rampe dell’Aprica, affrontate con temperature che nulla avevano a che fare con la stagione estiva, il gruppo si sfilaccia e con una serie di scatti, in testa alla corsa rimangono solo in due, il bresciano Matteo Bordignon ed il materano Tommaso Elettrico. La gara ha il suo epilogo all’ultimo chilometro quando il bravo Matteo sa dare il meglio di se e riuscendo a staccare Tommaso. Un piazzamento quello di Elettrico, giunto meritato per tutto quello che il mese di giugno ha regalato al nostro campione; un mese eccezionale: domenica 15 giugno Elettrico è riuscito a vincere una delle più dure e suggestive gare d’Europa, la Sportful Dolomiti Race, quasi 4.000 atleti da tutto il mondo per scalare i passi delle Dolomiti Bellunesi e Trentine, dal 2009 patrimonio dell’Unesco. L’atleta materano sulle ultime rampe che portano all’arrivo ha staccato tutti e si è presentato in solitaria al traguardo sbalordendo organizzatori ed esperti di climismo nello scoprire qualcosa di insolito: un atleta materano, del sud, si era imposto su una competizione che da sempre riserva la vittoria ad atleti del nord. Ma il risultato più prestigioso è giunto il primo giugno quando a Lucca Tommaso Elettrico ha vinto il campionato italiano assoluto su un percorso di 150 km, ed è in virtù di tale meritata vittoria, giunta dopo anni di duri ed intensi allenamenti che oggi, con enorme orgoglio, Tommaso Elettrico indossa e fa sfoggio della maglia tricolore nelle competizioni alle quali partecipa.