L’associazione Antichi Sapori Materani rinnova in piazza San Pietro Caveoso, nei Sassi di Matera, la sagra del pane, il buon pane cotto a legna che si può gustare persino senza companatico. Nella cucina allestita nei pressi della chiesa di San Pietro Caveoso l’associazione ha preparato e distribuito gratuitamente una serie di piatti tipici della tradizione materana. Tre quintali di pane, cipolla fritta, pomodori, ricotta e burrata, focaccia, peperoncino, vino e acqua. Questa la lista della spesa effettuata dai promotori dell’evento che coniuga i sapori della buona tavola alle antiche tradizioni. La serata è stata infatti allietata dai componenti storici e dalle nuove leve del Gruppo Folk Matera, sempre pronti ad entusiasmare il pubblico con i canti del repertorio musicale in vernacolo materano. Sono stati impegnati nella sagra del pane Francolino Ritella, Franco De Salvo, Anna Daddiego, Vito Cancelliere, Damiano Tarasco, Angelo Nicoletti, Gianni Matera, Biagio Vitulli ed Eustachio Villa che hanno fatto assaggiare pane cotto e cime di rape, bruschette al pomodoro, orecchiette e burrata e maccheroni ai ferri con mollica fritta e peperoni cruschi e anguria. Un menu legato alla tradizione locale con la possibilità di sorseggiare anche il vino lucano. A fine serata gli organizzatori hanno distribuito pezzi da mezzo chilo di pane a tutti coloro che hanno aderito alla sagra dedicata al prodotto simbolo della gastronomia locale. Un segno di accoglienza e di promozione del territorio grazie all’entusiasmo di chi continua ad amare la propria terra dopo aver promosso il pane di Matera nei principali Paesi d’Europa e lo scorso anno pure in Australia.
Michele Capolupo
La sagra del pane (foto www.sassilive.it)