In una interrogazione urgente rivolta al ministro della Salute l’on.Cosimo Latronico (FI) e’ intervenuto sulla gravissima situazione che è emersa all’ospedale di Tinchi di Pisticci per “conoscere come mai non siano stati assunti atti conseguenti dalle autorità competenti, nonostante dal 2005 sia emersa , su referto richiesto dalla Asl 5 di Montalbano Ionico , la inagibilita’ del terzo piano dell’ospedale stesso”. “Coma mai – scrive Latronico che domani partecipera’ ad una manifestazione organizzata a difesa del presidio sanitario – in questi anni sono stati compiuti interventi e lavori di adeguamento sulla struttura non considerando per nulla il riferimento alla condizione dichiarata di inagibilita’ dell’immobile? Perché solo dopo oltre sei anni viene interdetto l’uso del terzo piano ? Perché solo nel 2013 l’Azienda sanitaria del Materano chiede un ulteriore parere alla facoltà di ingegneria dell’Università di Basilicata sulla stabilità dell’intera struttura che nei giorni scorsi sancisce la demolizione del terzo piano e l’adeguamento statico degli altri piani? Se i fatti esposti fossero confermati emergerebbe incredibilmente che e’ stato possibile operare in una struttura pubblica a rischio di collasso; e che si sono realizzati interventi ed investimenti di risorse pubbliche in una struttura a rischio di crollo ! E’ una storia incredibile che deve essere assolutamente chiarita per evitare peraltro altri errori come quello di trasferire uffici ed ambulatori da Tinchi a Pisticci nella sede destinata per gli uffici giudiziari rinunciando ad una battaglia ancora aperta come quella di una idonea distribuzione degli uffici giudiziari nei terrori. Bisogna chiarire tutto quello che è accaduto ed evitare che si assumano decisioni improvvisate come quella di trasferire la dialisi da Tinchi creando disagi enormi all’utenza o di riallocare gli ambulatori in stabili la cui destinazione e compatibilità e’ tutta da verificare”.
