Un’azione congiunta, forte e condivisa tesa ad organizzare, tramite la delegazione di parlamentari lucani e il sottosegretario alla Sanità Vito De Filippo, un incontro tra il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e i Ministeri dello Sviluppo economico e delle Finanze, per porre all’attenzione dell’esecutivo nazionale e far sì che quest’ultimo lo inserisca tra le priorità di governo, il tema delle royalties del petrolio che andrebbero escluse dal conteggio del Patto di stabilità, secondo il disegno di legge presentato dalla Giunta e approvato dal Consiglio regionale della Basilicata.
È la proposta emersa questo pomeriggio, nel corso di una riunione che si è svolta nella sala Verrastro del palazzo della giunta regionale, cui hanno partecipato il governatore lucano Pittella, l’assessore regionale alle Politiche di sviluppo Raffaele Liberali, il sottosegretario De Filippo, i senatori Salvatore Margiotta e Giovanni Barozzino e i deputati Antonio Placido, Maria Antezza e Cosimo Latronico.
Nel suo intervento, il presidente Pittella ha posto nuovamente sul tavolo i tre temi già affrontati in occasione degli incontri avuti a Potenza e a Roma con il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi e le parti sociali: la ripresa del Memorandum, la questione della card benzina e l’esclusione delle royalties petrolifere dal Patto di stabilità.
“La nostra proposta è di utilizzare direttamente, come ente regionale, le risorse della card benzina – ha affermato il governatore – destinandole non solo ai patentati ma a tutti i residenti in Basilicata dando priorità alla platea di meno abbienti che purtroppo si sta allargando a causa della crisi duratura”. Destinazione “sociale” anche per le risorse del petrolio che andranno svincolate dal patto di stabilità. “Vorremmo utilizzare una parte di quelle risorse per il reddito minimo di inserimento. La Basilicata ha bisogno delle royalties del petrolio per poter sopravvivere e ricucire una ferita che altrimenti non sarà più sanabile”, ha aggiunto Pittella.
I parlamentari lucani Margiotta, Antezza, Placido e Barozzino hanno condiviso la proposta del sottosegretario De Filippo di costruire una strategia unitaria al fine di ottenere una interlocuzione diretta con il governo nazionale, tale da porre la questione delle royalties petrolifere della Basilicata all’interno del programma che lo stesso presidente Matteo Renzi sta perseguendo a livello europeo per un allentamento del vincolo del patto di stabilità. A sostegno della proposta lo stesso deputato Latronico il quale ha ricordato che le risorse della card benzina sono già fuori dal patto di stabilità poiché c’è un trasferimento diretto dalla compagnie petrolifere, attraverso Poste italiane, ai diretti beneficiari.