Proficuo incontro quello di oggi pomeriggio in Regione Basilicata sulle problematiche che interessano il Presidio Ospedaliero di Tinchi. Alla riunione convocata per le ore 16,30 erano presenti il Dr. Donato Pafundi del Dipartimento della Sanità; il Dr. Marsico dell’Ufficio di Presidenza; il Dr. Pietro Quinto; Il Dr. Rocco Maglietta, Direttore dell’ASM; Il capogruppo Regionale del Partito Democratico, Roberto Cifarelli; il Consigliere Regionale Bradascio; il Comitato Difesa dell’ospedale era rappresentato da Pietro Giannace; Il Sindaco Dr. Vito Di Trani e il Vicesindaco Dr. Domenico Albano in rappresentanza del Comune di Pisticci, accompagnati dall’Avv. Anio D’Angella, legale del Comune e dall’ing. Rocco Sassone in qualità di tecnico esperto in piani di sicurezza.
Erano assenti per impegni istituzionali sia il Presidente della Regione Marcello Pittella che L’Assessore alla Sanità che comunque avevano dato pieno mandato ai Dirigenti Regionali presenti con l’indicazione di mettere a disposizione le risorse finanziarie necessarie alla migliore soluzione.
Si è convenuto che i lavori di abbattimento del terzo piano del nosocomio pisticcese saranno realizzati senza l’interruzione dei servizi. È quindi scongiurato il rischio di sospendere le attività del Presidio ospedaliero Angelina Lo Dico.
Per un disguido sulla comunicazione dell’orario della riunione, è arrivato in ritardo il consigliere regionale Nicola Benedetto e per questa ragione l’incontro è stato aggiornato alle ore 13.00 di venerdì 4 luglio.
Il consigliere regionale Nicola Benedetto commenta la riunione che si è svolta sul futuro dell’ospedale di Tinchi. Di seguito la nota integrale.
Dopo invito telefonico personale dell’assessore alla Salute Franconi per un incontro convocato nel primo pomeriggio in Regione sulle problematiche dell’Ospedale Tinchi di Pisticci, su sollecitazione dei cittadini e del Comitato Difesa Ospedale – che nelle ultime settimane hanno ripreso la mobilitazione a tutela della struttura ospedaliera – ho atteso inutilmente che l’Assessore e il Presidente Pittella fossero presenti. Invece, senza alcuna giustificazione per la loro assenza, si è voluto tenere lo stesso un ennesimo ed inutile tavolo tecnico per decidere la spartizione delle spoglie dell’ospedale di Tinchi alla presenza del direttore generale Asm, dirigenti e funzionari del Dipartimento, il sindaco di Pisticci . Al tavolo anche rappresentanti dell’Università basilicata – che ha ricevuto incarico di consulenza sullo studio di stabilità dell’edificio com’è noto interessato adesso da lavori per l’abbattimento del terzo piano. La politica e la massima istituzione regionale non possono derogare dalle proprie responsabilità che sono riconducibili innanzitutto al Piano sanitario regionale e al piano di riorganizzazione degli ospedali. Non si possono scaricare su tecnici decisioni che sono essenzialmente politiche e né alimentare nuova sfiducia nei cittadini. I servizi e le prestazioni ospedalieri a Tinchi vanno garantiti tutti. Fuggire da responsabilità o nascondersi non ammette alibi e tanto meno giustificazioni. Per quanto mi riguarda continuerò a vigilare perché non si prendano in giro i cittadini e quindi l’impegno contro ogni tentativo strisciante o mascherato di smantellamento di servizi.