Pio Abiusi a nome dell’Associazione Ambiente e Legalità ha inviato una lettera aperta al presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella sulle questioni che riguardano il trasporto pubblico locale.
Di seguito la note integrale.
Oggetto: Trasporto Pubblico Locale
Sig. Presidente,
nei giorni scorsi evidenziammo anche tramite stampa quanto la giunta da Lei presieduta ha approvato.
Con delibera N° 583 del 20 Maggio del 2014, Lei e la Sua giunta presero atto di quanto già approvato con altra delibera nell’Ottobre del 2013 e che risultava essere un documento di Riprogrammazione del trasporto pubblico locale e del trasporto ferroviario e prevedeva la stabilizzazione, alla buon ora , di servizi automobilistici richiesti fortemente dalla popolazione e la soppressione di linee definite eufemisticamente a bassa frequentazione così da mantenere inalterato il costo del TPL.
Nell’ultima delibera di giunta sopra richiamata si evinceva come la Provincia di Matera per ben due volte, dichiarandosi non capiente, ha richiesto l’intervento dell’Ente Regione per continuare ad erogare quelle corse automobilistiche non stabilizzate senza peraltro affrontare la rimodulazione del servizio previsto nella riprogrammazione.
La Regione, nelle more, è addivenuta alla richiesta con una spesa aggiuntiva di 372 Mila euro gravanti sul bilancio regionale ma ha richiamato l’amministrazione Provinciale di Matera ad attuare il predetto documento di riprogrammazione a far data dall’1-7-2014 senza ulteriori costi aggiuntivi per la Regione stessa e si impegnava a coprire i servizi esercitati in deroga a tale documento fino al 30-6-2014.
Tutto è stato fatto Sig. Presidente ora si tratta di dare gambe al deliberato senza se e senza ma. Dal 1° Luglio alcuni servizi sono stati assicurati, ancora una volta, in deroga per tutto il mese in corso a costo zero per la collettività, è stato possibile perchè lo prevede il contratto di servizio, ma il ballo del mattone continua; bisogna mettere la parola fine a questa assurda vicenda anche perchè il summenzionato contratto stipulato tra Provincia di Matera e Cotrab prevede che “il gestore- Cotrab- è tenuto ad apportare modifiche parziali, variazioni al programma di esercizio in relazione alle mutate esigenze della domanda di mobilità ed in base alla soddisfazione della clientela” . Tutto sembra essere previsto, qualora la situazione ristagni, come sembra, si nomini un commissario ad ACTA per dar corso al deliberato regionale.
Tanto le dovevamo Sig. Presidente e Le auguriamo buon lavoro, ci scusi i toni fermi e per quello che riguarda i temi dell’efficientamento e del contenimento della spesa ci rifacciamo a quanto da Lei espresso nella Sua nota indirizzata al Primo Ministro Renzi.
Pio Abiusi – Associazione Ambioente e Legalità
Vergogna vergogna vergogna.poveri autisti, lavorano 12 ore al giorno e nn vengono pagati da mesi.siamo alla fine.
game over