La Pattinomania cerca nuove forze economiche. La società materana di hockey su pista vede avvicinarsi la prima importante scadenza della nuova stagione sportiva: l’iscrizione alla prossima serie A1 ma, al tempo stesso, è fortemente preoccupata per via dell’assenza di attenzione rivolta dal mondo imprenditoriale nei confronti di questo sport.
Un’assenza di collaborazione che potrebbe determinare scelte importanti come l’impossibilità di disputare il massimo campionato di hockey su pista 2014/15.
“Ci avviciniamo alla presentazione dell’iscrizione alla prossima serie A1, senza avere chiari quelli che saranno gli obiettivi e il tipo di campionato da disputare – ha spiegato il direttore generale del club, Franco Braia.
Non possiamo programmare nulla perché non disponiamo dei mezzi economici per poterlo fare. Per l’iscrizione non ci dovrebbero essere problemi però, successivamente, con quali forze economiche potremo e dovremo costruire la squadra?. Ad oggi, eccetto i soliti sponsor che ci danno una piccola mano, non abbiamo capitali necessari per poter creare un team valido tale da poter disputare un campionato dignitoso.
A tal proposito – ha continuato Braia – vorrei invitare gli imprenditori locali e delle zone limitrofe ad aiutarci, a dare una mano alla Pattinomania per evitare che questa bella realtà possa morire.
La città di Matera ha tante squadre impegnate in campionati nazionali, ma la Pattinomania è l’unica formazione a disputare la serie A1 ed una delle sole due ad essere del Sud.
Questo dovrebbe essere un motivo di orgoglio per i materani ma anche per quegli imprenditori della provincia o della vicina Puglia. Ora come non mai facciamo un appello accorato a chiunque volesse sostenerci, sarebbe sicuramente un investimento sicuramente vincente”.
Lug 08
Ho sempre seguito tanti sport come principalmente il calcio dal 1967, l’atletica leggera, il tennis, la pallacanestro, la pallavolo ma da quando l’hockey ha conquistato la A1 ho cominciato a seguire anche questo sport. Francamente non pensavo che fosse cosi’ divertente e avvincente. Nell’A1 ci sono anche atleti professionisti. Teniamocela stretta questa squadra. Forza imprenditori fatevi avanti. Anche se e’ uno sport minore non ve ne pentirete.