L’orto sul balcone: alcuni suggerimenti da Dichio vivai garden
Con i tempi che corrono si parla sempre più spesso di sostenibilità ambientale ed economica, sempre più persone decidono di creare un piccolo orto in casa per risparmiare sulla spesa. Oltre ai benefici economici, non va trascurata l’importanza del prodotto biologico che mai come in questi anni ha condizionato le nostre abitudini alimentari. Studi recenti hanno evidenziato come l’orto in casa va sempre di più di moda in Italia, tanto che muove ogni anno un giro d’affari di oltre un miliardo di euro, coinvolgendo attivamente oltre 4,5 milioni di italiani (fonte C.I.A.).
Per cominciare è sufficiente un balcone o un terrazzo ben soleggiato e leggermente ventilato, dei vasi, terriccio, qualche seme o piccola piantina da mettere a dimora. Consigliamo di iniziare con ortaggi estivi: pomodori, peperoni, zucchine, melanzane, sedano, basilico, prezzemolo, mentuccia, origano, erba cipollina, peperoncini, salvia e timo, dedicandogli un vasetto per specie, ma per officinali perenni (mirto, alloro, rosmarino) meglio un vaso capiente.
L’orto in casa è fattibile anche per chi avesse solo una finestra, infatti, questa è la nuova idea ecosostenibile per rendere più verdi gli spazi degli appartamenti, attraverso la trasformazione delle finestre in veri e propri giardini pensili da coltivare, permettendo di riscoprire un rapporto con le piante e la possibilità di coltivarle indipendentemente dallo spazio che si ha a disposizione.
Ecco un esempio pratico, suggerito dallo staff della Fattoria Didattica Dichio per produrre pomodori sul balcone. Occorre un vaso in plastica di dimensioni cm 100x40xh40 (€ 15), del terriccio universale di qualità (100 litri a € 8), 3 piantine di pomodoro (€ 0,15), delle cannette per il tutoraggio (materiale di recupero), acqua per l’irrigazione (recupero da lavaggio di frutta e verdura e acqua di cottura raffreddata). Costo totale € 23 circa, che potrà essere ammortizzato nel tempo, perché il vaso e terriccio saranno riusati.
Le piante produrranno dopo circa 50-60 giorni dei pomodori (raccolti in estate e conservati per l’inverno usando cv Principe Borghese o pomodori a sviluppo indeterminato per consumo fresco, cv Naomi e Naxos). Si può stimare una produzione media per vaso di circa 21-23 kg, per un valore medio di 2/2,50 €/kg.
Un vaso, pertanto, riesce a produrre circa 50/60 € di pomodori, ma a questo valore puramente economico, va aggiunto il valore dato dalla soddisfazione di mangiare ortaggi auto prodotti, ma in questo caso, il valore datelo voi.
Sono questi alcuni dei percorsi educativi che la Fattoria Didattica Dichio vuole suggerire ai bambini (e ai genitori) che stanno frequentando “Ortobello”, attività estive all’aria aperta presso la Fattoria Didattica Dichio di Matera.
Lug 18