Costruire un piano di marketing può significare dare strumenti concreti alle aziende per crescere, differenziando la propria offerta. È stato questo l’insegnamento del progetto “L’eleganza dell’outdoor” che si è aggiudicato il primo premio del business game indetto dall’azienda materana NICOLETTIHOME e volto a promuovere la creatività di giovani studenti universitari iscritti al corso di marketing della LUM di Casamassima. La Finale si è tenuta giovedì 17 Luglio a Bari presso il NICOLETTIHOME Store. Tre i gruppi semifinalisti degli 80 partecipanti. Gli studenti coordinati dai professori Angelo Russo e Domenico Morrone sono stati chiamati a fornire un’analisi prettamente economica dei reali bisogni del mercato ed a mappare i punti di forza di un distretto, come quello del mobile imbottito, che ancora oggi, nonostante i chiari segnali di crisi, rappresenta una delle economie portanti per Puglia e Basilicata. “La partnership con LUM, una delle realtà accademiche più importanti di questo territorio – ha spiegato Giancarlo Nicoletti – è un esempio concreto di dialogo tra mondo dell’impresa e mondo universitario, tra teoria e prassi. L’obiettivo è quello di valorizzare le risorse che la scuola coltiva, diffondendo concretamente, attraverso l’esperienza diretta, quella cultura di impresa basata su creatività, innovazione, responsabilità e capacità di integrarsi in modo consapevole nel sistema economico-sociale, valori di cui NICOLETTIHOME da sempre è promotrice, per raccogliere risposte per il futuro”. La gara vera e propria è stata preceduta dal convegno “L’Italia che vive” cui hanno preso parte, come ospiti d’eccezione, il prof. Avv. Ugo Patroni Griffi, Presidente dell’Ente Fiera del Levante, ed il dott. Donato Caldarulo, Presidente del Distretto del Mobile Imbottito di Matera. “L’Italia che vive” è stato il leit motiv per sottolineare le eccellenze italiane: maestria artigianale, competenze tecniche, gusto del bello e del ben fatto, design sono i segni distintivi di un modo di fare impresa tipici del nostro territorio, quello in cui NICOLETTIHOME affonda le proprie radici. “Ai ragazzi che si stanno approcciando al mondo del lavoro – ha commentato Giancarlo Nicoletti – abbiamo il dovere di raccontare la realtà attuale senza mezzi termini, focalizzando però l’attenzione sui valori e le competenze del nostro territorio, che è ricco di esempi di successo”. Importante è stata l’analisi fatta da Donato Caldarulo che ha spiegato come il Distretto del Mobile Imbottito di Matera, composto da circa 78 aziende, con 1.500 addetti attivi e con una media occupati per azienda pari a 18 addetti, è una fotografia molto realistica del tessuto imprenditoriale italiano fortemente caratterizzato dalle PMI. “Il nostro distretto – ha continuato Caldarulo – vive una fase di profonda trasformazione, ed è stato oggetto, fin dal 2004, di una dura selezione darwiniana. Abbiamo cambiato pelle e ci siamo riorganizzati ed ancora molte delle nostre aziende lo stanno facendo, ma continuiamo con grande soddisfazione a far star seduti comodamente milioni e milioni di persone in tutto il mondo”. Non a caso è stata siglata un’alleanza anche tra Lum e Distretto del Mobile Imbottito di Matera. “E’ stata firmata una convenzione con la LUM – ha concluso Caldarulo – che prevede un interscambio continuo fra il Distretto e l’Università di Casamassima con l’obiettivo di formare una classe dirigente competente ed autorevole per meglio perseguire le proprie finalità e, più in generale, quelle del territorio di riferimento, interagendo con il mondo del lavoro, delle professioni e delle aziende pubbliche e private”. Il gruppo vincitore, composto dagli studenti Angelo Gravina, Graziana Letorri, Marco Paciolla, Rosamartina Schena e Monica Sciannimanico, avrà l’opportunità di presentare il proprio progetto ad un vasto pubblico in occasione della Fiera del Levante del prossimo settembre, come anche confermato dal Presidente Griffi, che ha sottolineato l’importanza di sinergie tra scuola e lavoro per crescere e migliorare la propria competitività sul mercato.
