Intensificati i servizi di controllo della Polizia nelle località marine
I risultati del Commissariato di P.S. di Pisticci dall’inizio di luglio.
In occasione dell’aumento delle presenze turistiche nella stagione estiva, su disposizione del Questore Stanislao Schimera, la Polizia di Stato sta attuando un piano di attento controllo del territorio, specie nelle località marine.
Il Commissariato di P.S. di Pisticci dall’inizio del mese corrente ha effettuato 40 posti di controllo con l’impiego di volanti e di equipaggi in abiti civili. Sono stati controllati 212 veicoli e 260 persone.
Contestate 56 infrazioni al Codice della Strada e in tre casi si è proceduto al sequestro amministrativo degli automezzi poiché sprovvisti di copertura assicurativa.
Una patente è stata ritirata per guida in stato di ebbrezza e diverse sono state le sanzioni comminate per comportamenti di guida scorretti e pericolosi, quali omessa cintura di sicurezza, omesso uso del casco protettivo nonché uso del cellulare durante la guida.
Particolarmente incisiva è stata, inoltre, l’attività di verifica nei confronti di individui sottoposti a misure restrittive, alternative alla detenzione carceraria. Sono stati controllati in tutto 190 soggetti, due dei quali sono stati denunciati.
In un caso si è proceduto a deferire all’A.G. un soggetto per violazione delle prescrizioni comportamentali imposte dal giudice nonché per oltraggio a pubblico ufficiale, avendo il controllato apostrofato con espressioni offensive gli uomini in divisa, la cui presenza, a suo dire, lo stava “infastidendo”.
Nel secondo caso, la denuncia è scattata perché il soggetto, ristretto ai domiciliari, è stato colto fuori dall’abitazione senza alcuna valida giustificazione.
Particolarmente intensa è stata inoltre l’attività delle varie indagini avviate dagli investigatori pisticcesi a seguito di segnalazioni pervenute dai cittadini.
Così, dopo la denuncia presentata da una donna di Pisticci per patite minacce, danneggiamenti e ingiurie, gli accertamenti svolti dai poliziotti hanno portato alla denuncia all’A.G. del soggetto responsabile dei reati, individuato al termine di precisi riscontri probatori.
In un altro caso, a seguito di una segnalazione pervenuta al Commissariato, gli accertamenti sopralluogo effettuati in un’area dell’hinterland pisticcese protetta con ordinanza sindacale da vincoli paesaggistico-architettonici hanno portato alla denuncia all’A.G. per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità di un proprietario terriero e altre due persone che avevano invaso illecitamente l’area.
L’ampio dispiegamento dei presidi di controllo finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati proseguirà nei prossimi giorni.