Ancora altre iniziative nei quartieri promosse dal Comitato Matera 2019 per avvicinare i cittadini al cammino di candidatura della città a capitale europea della cultura per il 2019. Passato e futuro si intrecciano ancora una volta utilizzando le tradizioni del passato per avviare una stagione di cambiamento culturale che guardi all’Europa e alle sue migliori pratiche.
L’appuntamento della Crapiata, in programma giovedì 31 luglio a La Martella è un appuntamento significativo per il percorso di Matera 2019. Negli scorsi anni la presenza del comitato si è espressa con percorsi di visita al borgo animati da musica dal vivo e da proiezioni video. Quest’anno, dopo l’ingresso della città dei Sassi nella short list, il percorso di candidatura si sta trasformando nel racconto trainante di tutti gli eventi. La crapiata è una metafora perfetta del percorso di candidatura. Ogni cittadino può contribuire con piccoli e grandi contributi al percorso, come negli antichi Rioni ogni abitante del vicinato metteva in comune i propri legumi, frutto del lavoro della terra. La compianta Lidia De Rita, sociologa e antropologa, che si occupò dello studio dei Sassi di Matera prima dello sfollamento, ritrovò proprio nella crapiata il segno concreto dell’unità dei materani.
Il programma inizierà alle ore 18, con il banditore che per le vie del borgo inviterà i cittadini all’incontro in programma alle ore 18.30 in piazza Montegrappa. Dopo una parentesi musicale del duo di fisarmoniche proposto dall’associazione Arterìa, interverrà Rossella Tarantino, project manager di Matera 2019, che parlerà della crapiata come metafora della candidatura. Seguirà il racconto delle attività prossime per il coinvolgimento della città di Matera e dei Comuni della Basilicata e un omaggio a Lidia De Rita sociologa e antropologa per lo studio dello sfollamento dei Sassi. Subito dopo il sindaco, Salvatore Adduce, consegnerà una targa al Borgo La Martella attraverso l’Associazione La Martella onlus con “Io sostengo Matera”.
Lug 30