Siderpotenza, incontro in Regione tra Liberali e parti sociali
L’assessore: “Massima disponibilità a lavorare in maniera sinergica per garantire trasparenza e chiarezza ai cittadini. Necessario sviluppare, con attività di ricerca, anche le migliori tecnologie ambientali”
Ammortizzatori sociali, salvaguardia dei posti di lavoro e dei salari, sblocco del raccordo ferroviario, tavolo sulle prospettive industriali del sito. Sono i temi affrontati questa mattina, nel corso dell’incontro che si è svolto al Dipartimento Attività produttive, tra l’assessore regionale al Lavoro Raffaele Liberali, le parti sociali e i lavoratori, per discutere sulla questione della Siderpotenza, azienda sequestrata nei giorni scorsi giorni dall’autorità giudiziaria e parzialmente dissequestrata nella giornata di ieri.
In attesa della riunione fissata per questo pomeriggio tra azienda e sindacati, tesa a sciogliere il nodo degli ammortizzatori sociali, l’assessore Liberali e le parti sociali hanno affrontato un discorso più ampio di rilancio di tutto il territorio, partendo proprio da quanto accaduto alla Siderpotenza.
“In una situazione difficile come quella che si è verificata la scorsa settimana – ha affermato Liberali – c’è stato, da parte di tutti gli attori coinvolti, un atteggiamento costruttivo che ha portato la vicenda sui binari giusti in tempi molto brevi. Ora bisognerà attendere l’incontro tra azienda e sindacati per capire la posizione della proprietà e decidere conseguentemente il percorso da intraprendere. La Regione, da parte sua, si impegna a mettere in campo tutto quanto è di propria competenza per risolvere la questione degli ammortizzatori sociali”.
Sul tavolo, i segretari regionali Fiom, Cisl e Uil, Emanuele De Nicola, Nino Falotico e Antonio Deoregi, hanno posto anche la questione più complessiva del rilancio del piano industriale della Siderpotenza che mira ad un incremento produttivo del sito e a un contestuale aumento del personale, piano inficiato dalle numerose criticità strutturali dell’area geografica, a partire dal nodo ferroviario.
“E’ un aspetto quest’ultimo che sarà affrontato nella prossima programmazione dei fondi Fesr –ha aggiunto l’assessore – poiché la Regione crede fermamente nell’importanza del polo siderurgico della Sidepotenza. L’obiettivo non è solo una difesa dei posti di lavoro esistenti, ma uno sviluppo di nuove prospettive occupazionali”.
Accolta anche la proposta di istituire in futuro un tavolo della trasparenza sulle problematiche ambientali. “C’è la massima disponibilità a lavorare in maniera sinergica per garantire trasparenza e chiarezza ai cittadini. A questo proposito – ha concluso l’assessore – è necessario sviluppare, con attività di ricerca, anche le migliori tecnologie ambientali che diano certezza e attendibilità sul monitoraggio dei dati”.