La Regione ripropone l’esperienza formativa al “Centro Europeo Tuscolano” del maestro Giulio Rapetti, in arte Mogol, in Umbria.
Un percorso formativo per 30 giovani lucani e una residenza musicale in Basilicata. La Regione ripropone l’esperienza formativa al “Centro Europeo Tuscolano” del maestro Giulio Rapetti, in arte Mogol, in Umbria.
E’ la stessa strada creativa e artistica percorsa da Arisa, vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo. Sarà proprio Mogol, assieme al presidente della Regione, Marcello Pittella, a presentare la nuova tappa per i giovani musicisti lucani nella sua scuola e lo farà a Matera l’8 agosto nella Casa Cava a partire dalle 11 dove si parlerà anche del progetto sulla residenza musicale. Per l’occasione alcuni ragazzi delle scorse edizioni presenteranno un “omaggio a Mogol”. Il giorno seguente all’hotel Santa Venere a Maratea sempre in mattinata confronto tra gli operatori musicali e dello spettacolo sull’idea della residenza musicale. L’iniziativa s’inserisce a pieno titolo nella nuova programmazione culturale avviata dal presidente Pittella e in linea con gli indirizzi nazionali ed europei sul tema delle residenze multidisciplinari, reti dello spettacolo e sostegno all’industria culturale e creativa. Essa ospiterà giovani interpreti e compositori italiani e stranieri per avviarli in percorsi sperimentali con scambi culturali e musicali per una produzione di qualità e innovativa. Il tutto sotto la super visione di Mogol. A settembre, infine, sarà reso noto l’avviso pubblico per 30 borse studio presso il “ Centro Europeo Tuscolano” di Mogol.