Il Gal Bradanica ed il Comune di Miglionico (Matera), in collaborazione con l’Associazione Frequenze
Mediterranee, promuovono la quinta edizione del festival “Frequenze Mediterranee”, che si terrà a
Miglionico a partire dalle ore 18:00 nei giorni 19, 20, 21 e 22 agosto 2014. Lo scenario è la
suggestiva corte del Castello del Malconsiglio. Finalità dell’evento è valorizzare la creatività ed il
talento del nuovo fermento artistico presente nell’underground musicale italiano e creare
un’importante occasione di confronto fra giovani musicisti ed esperti del settore. Un’ ulteriore
finalità è quella di dedicare altrettanto spazio ed attenzione alle più disparate forme d’arte,
soffermandoci maggiormente su estemporanee di pittura, performance di skaters, artigianato locale,
arti visive e poesia.
La prima serata sarà dedicata interamente alle band locali, che apriranno il concerto dello storico
gruppo lucano OPINEA. Con la serata del 20 agosto inizia il contest vero e proprio; è questo il
momento clou della manifestazione: otto artisti/gruppi musicali emergenti provenienti da ogni parte
d’Italia, giunti in finale dopo previa selezione, avranno la possibilità di aggiudicarsi un mini tour
organizzato dall’agenzia booking salentina UASC e potranno esibire il proprio talento e la propria
originalità davanti ad una giuria di qualificati professionisti del settore (discografici, artisti affermati
e giornalisti). La giuria sarà capitanata per il quinto anno di fila dal raffinato cantautore milanese
Diego Mancino, affezionato a Miglionico e parte essenziale dell’evento.
Il 20 agosto si sfideranno: 2Beards (Gioia del Colle – Alternative Rock), Ceralacca (Trani –
Cantautorato), Orelle (Bisceglie – Alternative-pop /folk), Lomografici (Bernalda – Alternative
rock/Synth Pop).
Ospiti big della serata saranno i SOVIET SOVIET, gruppo Alternative rock di ispirazione new
wave e post-punk, della scena indie rock della costa est Italiana.
Il 21 agosto si daranno battaglia: Lenore s finger (Reggio Calabria – Metal), Lilia (Pescara –
Electrowave), Il Guaio (Bari – Electro domestic indie), Moongoose (Avellino – Bristol Sound –
Indie electro).
Ospite della serata saranno i REDRUM ALONE, duo electro barese, definiti dai più esperti del
settore i Daft Punk della Puglia.
La terza serata, quella conclusiva del 22 agosto, vedrà le due band più votate esibirsi nuovamente
per decretarne il vincitore. Gran finale con il live del cantautore siciliano NICOLO’ CARNESI, fra
gli artisti emergenti più interessanti della scena cantautorale italiana. Per lui, un Ep e due album
all’attivo; l’ultimo, quello che presenterà a Miglionico, intitolato Ho una galassia nell’armadio,
prodotto da Tommaso Colliva a Milano, si avvale della partecipazione di numerosi esponenti della
musica indipendente italiana: tra questi Antonio Dimartino, Selton, Roberto Angelini e Rodrigo
D’Erasmo. Questo secondo disco è dedicato alla fisica quantistica.
Di seguito le biografie degli ospiti e del presidente di giuria, Diego Mancino.
Per ulteriori info: www.frequenzemediterranee.it
frequenzemediterranee@gmail.comBiografia SOVIET SOVIET:
I Soviet Soviet sono un gruppo Alternative rock di ispirazione new wave e post-punk, della scena
indie rock della costa est dell’Italia. I Soviet Soviet nascono tra Fano e Pesaro nel 2008 e sono
formati da Alessandro Costantini alla chitarra e voce, Alessandro Ferri alla batteria ed Andrea
Giometti al basso. Già nel 2009 autoproducono i loro primi due EP dai titoli No Title e Soviet
Soviet. I due CD ottengono un buon successo di critica, tanto che il gruppo viene recensito anche
sul sito inglese Pitchfork Media.
Nel 2010 pubblicano per l’etichetta franco-inglese Mannequin, uno split con i Frank (just Frank), di
cui parlerà anche Simon Reynolds nel suo libro Retromania. Musica, cultura pop e la nostra
ossessione per il passato, pubblicato in italia da Isbn Edizioni.
Nel 2011 esce per l’etichetta veronese Tannen Records, il loro primo album dal titolo Summer,
Jesus. In occasione dell’uscita discografica, sempre nel 2011 l’etichetta veneta pubblica l’edizione
digitale di Nice, che racchiude i primi due EP. Summer, Jesus, che vedrà una ristampa nel 2012 su
Mannequin, porta al gruppo anche gli inviti a diverse compilazioni, fra cui sono da sottolineare
Discipline – A Contemporary Picture of the Obscure Italo Music Movement per la Discipline e
DEATH # DISCO Compilation Volume I per la tedesca DEATH # DISCO.
Nel 2013 esce il loro secondo album dal titolo Fate per la Felte, che li ha portati ad un mini tour
negli Stati Uniti e da settembre continueranno il “Fate Tour” in giro nelle più importanti città
europee
Biografia REDRUM ALONE:
I Redrum Alone sono un duo di musica elettronica attivo in Italia dal 2006.
Il loro sound combina un mix di Electro-Space, Electro Funk, Electro Pop, Techno-Ambient e
Indie-Dance.
La band è particolarmente attiva nei live, facendo ampio uso di sintetizzatori, drum machines,
campionatori, vocoder e voci, tutto suonato dal vivo e senza l’ausilio di basi né computer. Nel 2011,
un loro singolo (la cover in chiave electro di ‘Emilia Paranoica’, storico brano dei CCCP – Fedeli
alla Linea) viene inserito nella compilation di Puglia Sounds distribuita in allegato al numero di
novembre di Repubblica XL (80.000 copie ca).
Nel 2012 i Redrum Alone rilasciano, sotto etichetta Ufo Solar, il loro debut album ‘De Redrum
Natura’, cui fa seguito nel 2013 l’album di remix ‘De Redrum Remixes’ (Ufo Solar / Faro
Records), autentico spin off del precendente. Entrambe le release ottengono ottime recensioni su
importanti portali in Italia ed all’estero e ‘De Redrum Natura’ viene nominato ‘disco della
settimana’ su Rockit.
Nel 2012 la londinese Lo Recordings seleziona un remix Redrum Alone per la release del nuovo EP
di Nzca/Lines (Compass Points EP), artista di punta dell’etichetta d’oltre manica.
A Luglio 2013, la redazione di MTV New Generation seleziona i Redrum Alone, piazzandoli in
home page nella sezione ‘Just Discovered’
Da segnalare nell’ultimo anno le esibizioni dello Sziget Festival ed il Medimex, che rilanciano la
band con un nuovo spettacolo live grazie l’innesto di “visual mapping” all’interno del proprio
show.
I Redrum Alone sono endorser ufficiali della nota azienda tedesca di sintetizzatori
WALDORF.Biografia NICOLO’ CARNESI:
Dopo essersi dedicato alle percussioni e ai cortometraggi, inizia a suonare a 17 anni e si esibisce per
diverso tempo in giro per la Sicilia. Molte di queste esibizioni avvengono con il duo di musica
elettronica formato nel marzo 2007 e chiamato Paradisi Artificiali, da una citazione del poeta
Baudelaire.
Viene in seguito contattato e scritturato dalla Malintenti Dischi. Nell’estate 2011 pubblica il singolo
Il colpo, canzone che viene poi inserita nell’EP Ho poca fantasia, contenente altri tre brani e
pubblicato nell’ottobre dello stesso anno.
Nel gennaio 2012 pubblica il suo album discografico d’esordio, intitolato Gli eroi non escono il
sabato (Disastro Records/Malintenti Dischi). Il disco viene accolto positivamente dalla critica. Nel
pezzo Mi sono perso a Zanzibar partecipa Brunori Sas. In diverse occasioni si esibisce live con lo
stesso Brunori e con Oratio.
Nel 2012 partecipa alla compilation Con due deca – La prima compilation di cover degli 883,
pubblicata in download gratuito sul sito rockit.it. Nel 2013 collabora con Lo Stato Sociale per la
riedizione di Turisti della democrazia. Il 28 agosto dello stesso anno partecipa alla terza edizione di
Meraviglioso Modugno, concerto-omaggio a Domenico Modugno svoltosi a Polignano a Mare
insieme ad altri artisti come Daniele Silvestri, Alessandro Mannarino, Dimartino, Brunori Sas,
Peppe Servillo, Paola Turci e altri.
Il 1º aprile 2014 pubblica il suo secondo disco, intitolato Ho una galassia nell’armadio. L’album,
prodotto da Tommaso Colliva a Milano, si avvale della partecipazione di numerosi esponenti della
musica indipendente italiana: tra questi Antonio Di Martino, Selton, Roberto Angelini e Rodrigo
D’Erasmo. Questo secondo disco è dedicato alla fisica quantistica. Tra le influenze principali
dell’artista vi sono grandi cantautori italiani come Franco Battiato, Francesco De Gregori, Luigi
Tenco, Sergio Endrigo e Fabrizio De André e stranieri come Nick Cave e David Bowie.
Biografia DIEGO MANCINO:
Diego Mancino (Milano, 13 ottobre 1970) è un cantautore e musicista italiano. È approdato al
movimento cantautorale italiano dopo aver militato in vari gruppi di rock e punk italiani.
Passa la giovinezza all’estero, nonostante un amore dichiarato verso l’Italia, seguendo il padre in
continui viaggi (Francia, Svizzera, Irlanda, Belgio). Tornato in Italia all’inizio degli anni novanta,
prova ben presto interesse verso il teatro milanese (si diploma presso una prestigiosa scuola teatrale
del capoluogo lombardo) e soprattutto verso la musica che lo porta a militare in gruppi
musicali punk e rock come iMary Quant con i quali realizza il vinile autoprodotto Georg (1990),
registrato negli studi Blaue Reiter di Firenze con la supervisione di Gianni Maroccolo, ex membro
dei Litfiba e dei C.S.I., e mixato insieme a Marco Lega.
Inizia a suonare e scrivere per gli Achtung Banditi con i quali realizza due dischi pubblicati da
UPR/Sony Music, dal titolo Achtung Banditi (1993) e Odio e devozione (1994).
Nel 1994 si unisce alla band inglese Solar Flares di Birmingham per una serie di concerti e
registrazioni in Inghilterra, anche queste per la maggior parte inedite.
Al termine di questa esperienza inizia a scrivere e realizzare progetti musicali di diversa concezione
sonora. Torna in Italia e forma il trio L’instabile e ospita spesso sul palco amici come Rocco
Tanica (Elio e le storie tese) e i Bluvertigo, oltre che numerosi altri esponenti della musica milanese
degli anni novanta. Dopo aver registrato con L’instabile il disco Alieno seriale, ispirato al libro Glisprecati di Stefano Pistolini, Diego torna in Inghilterra con i Solar Flares per una serie di concerti e
compone due brani della colonna sonora del cortometraggio The Fish della regista
australiana Bridget Lyon.
Nel 1999 rientra in Italia e avvia un vero e proprio progetto solista, My Virginità, accantonato
nel 2000.
Il suo percorso cantautorale inizia dopo la sua decisione di lasciare il sound più duro per avvicinarsi
alla musica d’autore. Questa sua nuova ispirazione permette la registrazione nel 2000 del suo primo
album da solista Piume, rimasto inedito.
Nel 2005 pubblica l’album Cose che cambiano tutto, anticipato dal singolo omonimo, pubblicato
da Sony Music. La critica lo elogia, ma l’album non ottiene il successo sperato.
Nel 2006 registra con Fabri Fibra il brano Idee stupide contenuto nell’album del rapper, Tradimento.
Nel 2008 pubblica per l’etichetta Radiofandango il suo secondo album, L’evidenza, dal quale
vengono estratti 3 singoli: Tutte le distanze, Milano e l’impossibile e A parte te, che ottengono un
ottimo numero di visualizzazioni dei relativi videoclip su YouTube. Nello stesso periodo scrive
per Dell’Era (bassista degli Afterhours) il brano Ami lei o ami me che riceve l’attenzione di
moltissime radio.
L’interesse e la curiosità nei confronti della musica lo avvicinano ancora a collaborazioni col
mondo Hip Hop. Nascono così le registrazioni e la partecipazione con DJ Myke, nel disco Hocus
pocus, e con il rapper Rancore.
Rimarchevole la collaborazione con il progetto Rezophonic per conto di AMREF Italia, del quale è
uno dei primi collaboratori, e coi quali registra e canta sia nei dischi che durante il tour.
Nel 2011 insieme a Matteo Buzzanca è co-autore di musiche e testi del singolo Odio tutti i
cantanti ed co-autore del testo di Musa contenuti nell’album RossoNoemi di Noemi. Nel 2012,
Mancino partecipa come autore e Francesco Renga partecipa al Festival di Sanremo 2012 come
cantante con il brano La tua bellezza (inserito nell’album Fermoimmagine del cantante bresciano)
scritto insieme a Dario Faini e Mancino. Il secondo singolo estratto dall’album di Francesco
Renga è il brano Senza sorridere, anch’esso scritto con Faini e Mancino. Nello stesso anno è autore
del brano La felicità che Nina Zilli pubblica nel suo album L’amore è femmina.
Nel 2012 pubblica il suo terzo album È necessario, anticipato dall’estratto Come dei ragazzi. Il
secondo estratto è Colpa della musica. Il videoclip della title track È necessario è stato diretto
da Marco Ligabue. Il terzo singolo estratto è Nei baci no. Per Chiara, sempre con Faini scrive il
brano Qualcosa da fare, inserito nell’album Un posto nel mondo
Ago 07