L’associazione B.R.I.O. sede di Matera, esprime apprezzamento per il fatto che l’assessore Visceglia, con delega alla mobilità per il comune di Matera, abbia risposto tramite intervista alla nostra nota sulla mobilità territoriale locale. (http://www.materalife.it/notizie/trasporto-pubblico-l-assessore-visceglia-interviene/).
Accettiamo di buon grado il gentile invito dell’assessore ad un incontro con nostri rappresentanti perché intendiamo ribadire e specificare le posizioni espresse nella nota, argomentando meglio il giudizio complessivo sulla precarietà nella mobilità locale interna ed esterna.
Per quanto attiene alla mobilità intraurbana, ci teniamo a precisare che le posizioni espresse non hanno nulla di nuovo e non sono lagnanze personali od arbitrarie, bensì la proiezione fedele delle lamentele dei cittadini usufruitori abituali del servizio di trasporto urbano, da parte di nostri collaboratori, ugualmente utenti abituali del servizio stesso.
Data di ben due anni la dialettica tra la nostra associazione e il comune di Matera sul trasporto pubblico locale, partita dalle osservazioni al PUM del 14 febbraio 2012, in concorso con altri sodalizi culturali e ambientalisti, ribadite con note successive ( https://www.sassilive.it/cronaca/pubblica-utilita/trasporto-pubblico-urbano-a-miccolis-caronte-osservazioni-di-brio-e-materazione-al-pum/), nello spirito di suggerire alcuni semplici accorgimenti per razionalizzare e rendere efficiente ed appetibile il trasporto urbano a Matera (frequenza delle corse molto bassa, informazione sugli orari del tutto assente ai pali delle varie fermate, percorsi spesso poco razionali, assenza di corsie dedicate che permettano di evitare le code, comunicazione sulle variazioni di orario e percorso affidate solo ad avvisi all’interno degli autobus…).
Per di più proprio il 15 agosto del 2012 si denunciavano pubblicamente i disagi derivanti dalla sospensione di tutte le corse urbane dopo le 14 di Ferragosto; ma da allora nulla è cambiato.
Per quanto riguarda gli abbonamenti agli autobus urbani, ci fa piacere l’apertura ad una semplificazione e riconsiderazione per fasce di reddito finora escluse nelle agevolazioni (inoccupati che non siano studenti o pensionati); intervento che di sicuro consentirebbe una più larga fruizione del servizio rispetto a chi non dispone di mezzo privato o preferisce evitarlo.
Positiva è anche la considerazione della riattivazione della navetta per i Sassi, benché la stagione turistica volga ormai al termine.
Per quanto riguarda la situazione mobilità nei rioni Sassi, le nostre denunce sugli eccessi e preponderanza del traffico veicolare privato nel sensibile contesto, risalgono al 2009 (https://www.youtube.com/watch?v=nUt4oKu-kZI). In cinque anni si sono fatti progressi molto lievi su questa questione di eclatante anomalia negli antichi rioni e in tutto il centro storico, presentandosi le piazze dei Sassi, e molti marciapiedi, ancora ingombri di automobili ad ogni ora della giornata e in spregio dei divieti di sosta esistenti (ad esempio piazza S. Pietro Caveoso).
Sulle carenze e disfunzioni del trasporto pubblico verso la Costa Jonica e Bari, la competenza è indubbiamente provinciale e regionale, nondimeno il comune può fare la sua parte, facendo pressione sugli enti competenti, magari consorziandosi con altri comuni della collina materana.
Restiamo a completa disposizione per qualsiasi confronto e ulteriore suggerimento, pregando i cittadini materani e non di far pervenire la loro opinione sul trasporto pubblico locale al nostro contatto mail briomt@libero.it , al fine di girare il complesso dei feedback ricevuti all’assessore alla mobilità del comune di Matera e via via agli altri enti interessati.
Nella fotogallery anche la foto di una fermata dell’autobus urbano che reca il tabellone delle corse urbane, del tutto privo di riferimenti di orario, né altre indicazioni utili all’utenza che non conosca già dette informazioni e alcune foto della situazione pressochè immutata delle auto che ingombrano alcune piazze e vie dei dei Sassi in orario di ZTL
Ass. B.R.I.O. Brillanti Realtà in Osservazione – sede operativa di Matera
uagliò accà nisciuno è fesso! l’ordinanza serve per produrla alla commissione e dire :come siamo bravi ma non basta. teniamo conto che queste cose sono state chieste dalla soprintendenza da oltre 2 anni. Passato il santo sarà passata la festa. Come lo ztl sulla cattedrale e la regolamentazione delle soste e l’APU sforacchiata. Visceglia chi è?