Dal 31 agosto al 5 Settembre, RENA organizza a Matera la quarta edizione della Summer School su “Buon Governo e Cittadinanza Responsabile”, una consolidata opportunità di formazione e confronto per rafforzare il proprio impegno per la comunità e per il Paese.
Dopo il successo del Festival delle comunità del cambiamento, che si è svolto lo scorso 14 giugno a Bologna con la partecipazione di ben 450 persone, RENA continua la propria iniziativa per formare cittadini consapevoli e facilitare l’incontro fra quanti lavorano per migliorare e innovare l’Italia.
Un Comitato Scientifico composto da soci di RENA e docenti della Scuola ha selezionato, sulla base delle motivazioni e dei curricula, i 30 partecipanti più meritevoli fra le 95 candidature arrivate da tutta Italia.
Professionisti e giovani imprenditori, studenti e accademici, attivisti e persone che lavorano nella Pubblica Amministrazione: sono questi i candidati animati dal desiderio di dare concretezza all’idea di cittadinanza attiva ed essere protagonisti dei processi di innovazione locali e nazionali. I loro profili sono disponibili online sul sito di RENA.
È possibile partecipare alla Summer School anche come uditori esterni, pagando una quota di partecipazione attraverso la campagna di crowdfunding.
IL PROGRAMMA E IL METODO RENA
Anche per la quarta edizione della Summer School, RENA ha preparato un programma scientifico di altissimo livello: il corpo docente è composto – fra gli altri – da Luca De Biase, Dino Amenduni, Ernesto Belisario, Alberto Cottica, Michele D’Alena e Christian Iaione, che animeranno lezioni interattive e gruppi di lavoro per sviluppare progetti comuni.
Il dibattito di apertura di questa quarta edizione, in programma domenica 31 agosto alle 17.30, vedrà Gregorio De Felice (Intesa Sanpaolo), Paolo Verri (Comitato Matera 2019), Luca della Bitta e Nicola Chionetti (ANCI Giovane) confrontarsi sul tema: Credere o non credere nella cittadinanza attiva?
Alla Summer School si parlerà di democrazia e collaborazione, cittadinanza e innovazione, opendata e opengov, innovazione e imprenditoria sociale, percorsi partecipativi, best practice e confronto con esperienze di cittadinanza europee, crowdfunding e altro ancora.
Si rafforza il legame con i territori grazie alla collaborazione con ANCI Giovane e Societing: alcuni amministratori si confronteranno con gli studenti a fronte di esperienze concrete, condividendo successi, dubbi e visione per il futuro di una collaborazione più stretta fra cittadini e amministratori. Nella tradizione della settimana di intense lezioni, non mancheranno attività che contribuiranno a favorire il networking e il clima di collaborazione nella bellissima cornice di Matera, città riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e candidata a Capitale europea della cultura nel 2019. Proprio il Comitato che sostiene la candidatura della città ha dato il patrocinio alla Summer School, riconoscendo la rilevanza dell’iniziativa anche a livello territoriale.
CROWDFUNDING
Grazie al contributo di Intesa Sanpaolo, che sostiene l’iniziativa, RENA è in grado di garantire la copertura dei costi di partecipazione per i 30 selezionati, che verseranno una quota simbolica. Per coprire i costi vivi dell’iniziativa è stata lanciata la campagna di crowdfunding #ilsoledelcambiamento, promossa insieme con Addiopizzo, il movimento di rivoluzione culturale contro la mafia. Due comunità innovative, impegnate a realizzare progetti dal grande impatto sociale e formativo, si sono unite per promuovere le rispettive iniziative: da un lato RENA con la Summer School, dall’altro Addiopizzo che gestisce a Isola delle Femmine (Palermo)la spiaggia Sconzajuoco. Sostenendo la campagna attraverso una donazione è anche possibile diventare uditori della scuola partecipando sia a due giorni di lezioni sia all’intera settimana.
Link alla campagna: http://www.retedeldono.it/progetti/associazione-rena/sotto-il-sole-del-cambiamento