Dall’unione delle forze di Athena e Invicta è arrivata in eredità anche la “Scuola calcio”. Questo è un ramo a cui la dirigenza tiene in particolar modo.
Guideranno i ragazzi della categoria Pulcini, ovvero i bambini nati dal 2004 al 2006, Valentino Chimenti e Franco Perrucci.
A fare gli onori di casa è Luigi Taratufolo, responsabile dell’area tecnica: “Si tratta di due tecnici validi a cui va il nostro benvenuto nella famiglia Invicta. Per Valentino Chimenti si tratta di una gradita riconferma. Valentino è un tecnico qualificato che negli anni ha dimostrato di aver sposato il progetto del nostro gruppo. Ha lavorato bene con i ragazzi, ottenendo dei miglioramenti visibili. Siamo davvero felici di averlo con noi anche in questa stagione.
Franco Perrucci – continua Luigi Taratufolo – è per noi una “new entry”. Dopo tanti anni di “corteggiamento” siamo riusciti a trovare un accordo, in modo da accoglierlo nella nostra famiglia. Franco è una figura storica dello sport materano. Da tecnico ha sempre ottenuto risultati eccellenti e di rilevante spessore con diverse fasce di età. L’augurio è che possa portare nel nostro progetto tutta la sua esperienza”.
Dopo il “benvenuto”, la palla passa proprio ai due tecnici.
Valentino Chimenti sta per iniziare il suo ottavo anno da allenatore, dopo un passato da calciatore: “Il segreto è quello di andare in campo con lo stesso spirito che si aveva quando si era piccoli e non si vedeva l’ora di dare calci al pallone. Ovviamente con le dovute proporzioni, ma è questo lo spirito. L’obiettivo, quando si allena e si segue un gruppo di ragazzi così piccoli, è quello di far divertire i bambini. L’obiettivo personale, poi, da allenatore non è quello di ottenere un risultato riferito alla classifica, ma quello di vedere nei bambini la gioia di giocare. Poi col passare dei mesi, in cui si è a contatto con i bambini, si vedono anche dei miglioramenti dal punto di vista tecnico, ma lo soddisfazione maggiore è vederli crescere con entusiasmo e poi vedere che quei consigli che gli trasmetti vengono messi in pratica. Diciamo che la scuola calcio oggi si è sostituita alla strada, dove gli spazi – conclude Chimenti – sono sempre minori e meno sicuri e dove la figura dell’allenatore è quella un buon amico che si vuole divertire con i ragazzi tirando calci al pallone”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Franco Perrucci che, dall’alto della sua esperienza fatta di 30 anni da allenatore, oltre che nel calcio, anche nel calcio a 5, e con in mano il diploma Isef, trova ancora la voglia di mettersi in gioco spinto dal desiderio di vedere i bambini ridere e divertirsi: “Questo per me – spiega Perrucci – sarà un anno più tranquillo perché rispetto al lavoro con le categorie “più alte”, con i Pulcini non ci sarà l’assillo dei risultati. Con i bambini più piccoli, però, il lavoro è differente, forse anche più difficile, ma vederli sorridere ripaga di tutti gli sforzi. Porto in questa avventura tutta la mia esperienza, fatta con tutte le fasce di età, sviluppata in diverse società. Arrivo in un gruppo fatto di gente per bene. Luigi Taratufolo è una persona come poche. Ci siamo “inseguiti” a lungo, alle fine ho accettato. Credo che sia l’occasione giusta per costruire e portare avanti insieme un progetto valido”.
Adesso non resta che ritrovarsi sul campo per far divertire i più piccoli, attraverso quei valori sani che lo sport sa trasmettere.
Ago 26