Condividiamo la valutazione dell’Aland-Fand, associazione di categoria dei diabetici, in merito al fatto che la speciale Commissione Diabete, espressamente prevista dalla Legge Regionale 9/2010, presieduta dall’Assessore Flavia Franconi, non vada ridotta nella sua composizione ma al contrario va ampliata con la partecipazione di quanti da tempo hanno maturato sul nostro territorio competenze specialistiche per un approccio complessivo alla patologia diabetica ed alla prevenzione delle complicanze, oltre che sul piano organizzativo aziendale. C’è chi in regione ha dato ampia dimostrazione di essere in grado di organizzare una risposta territoriale efficace ed efficiente così come richiesto dalla gran parte dell’utenza che spesso non ha la possibilità di esprimere il proprio disagio in merito alle modalità di gestione dei servizi e dell’erogazione delle prestazioni. Siamo pertanto costretti a registrare da parte della Regione l’accentramento in un servizio completamente riservato al pubblico mentre in tutto il resto del Paese è affidato in prevalenza se non addirittura in maniera esclusiva a strutture e Centri accreditati. Sul tema le nostre continue sollecitazioni per un confronto di metodo e di merito non hanno avuto esito nonostante l’impegno e la disponibilità dei centri accreditati. Molte speranze erano e sono riposte nelle novità che avrebbero dovuto contraddistinguere le azioni politiche della nuova giunta regionale. Dobbiamo invece registrare il prevalere di “retropensieri” se non addirittura il timore di avviare una seria e sana competizione pubblico-privato per dare la migliore risposta all’utenza.
L’ANISAP Basilicata rinnova pertanto la disponibilità a dare il proprio contributo alle fase di attuazione del Progetto RAI DMM Rete Diabetologica Integrata, relativa al territorio dell’Azienda Sanitaria della provincia di Matera di cui si è occupata la Commissione, come per tutti gli altri servizi territoriali. Si tratta di prendere atto che l’incidenza delle persone con diabete anche nella nostra regione è in progressivo e continuo incremento. E’ necessario, dopo la prima fase di lavoro dell’Osservatorio regionale sul diabete, rafforzare l’attività di prevenzione e di assistenza ai cittadini affetti da una patologia che in Basilicata registra punte molto alte è necessario proseguire il percorso avviato dal Dipartimento alla Salute per la realizzazione di progetti conoscitivi. Tutto allo scopo di affrontare l’assistenza e la pianificazione di interventi sul diabete, preparando ed adeguando le risposte da dare soprattutto sul territorio. La rete regionale delle strutture erogatrici alla cui progettazione l’ANISAP, in rappresentanza della sanità privata accreditata, ha contribuito, sin dal 2007, anche in collaborazione con il Dipartimento Salute e con esponenti dell’A.O. S. Carlo di Potenza, per la sanità pubblica continua a rappresentare il traguardo da raggiungere per praticare nella sanità rigore e qualità, coniugare territorio ed efficienza e, soprattutto, per mettere la persona al centro del sistema sanitario regionale, praticando una più forte integrazione e sussidiarietà tra pubblico e privato.
Set 03