“Non sono soddisfatto perché, nonostante le rassicurazioni ricevute dall’impresa sul buon funzionamento dei meccanismi di sicurezza, permane una sequenza troppo ravvicinata e ricorrente dei problemi che attivano le procedure di sicurezza”: questo quanto dichiarato di primo acchito dall’assessore regionale all’Ambiente, Aldo Berlinguer, subito dopo la visita al Centro Olio. La visita era stata preceduta da una riunione svoltasi al Municipio di Viggiano con il vicesindaco Michele Montone (il sindaco Amedeo Cicala era in collegamento telefonico), il sindaco di Grumento Nova Antonio Imperatrice e il direttore dell’Arpab Aldo Schiassi.
“Sugli aspetti strettamente tecnici relativi all’impatto ambientale e alla salute delle persone – aggiunge Berlinguer – Arpab ha fornito dati rassicuranti. Ma ciò non basta. Si tratta qui di assicurare una convivenza, già di per sé difficile, fra le popolazioni del territorio e l’impianto”.
“Per questo occorre che l’Eni riduca al massimo i malfunzionamenti e le fiammate al Centro Olio – dice ancora l’assessore – adottando quei meccanismi di prevenzione che consentano di scongiurare quanto meno gli eventi non del tutto straordinari e imprevedibili”.
“Ci aspettiamo dunque – conclude l’assessore Berlinguer – che l’impresa faccia di più. Occorre che Eni adotti tutti i provvedimenti utili a una migliore funzionalità dell’impianto”.