Malasanità, Tancredi (Ugl):”Revocare incarico ai direttori dell’A.O. San Carlo di Potenza”.
“L’Ugl Basilicata ha sempre difeso gli operatori sanitari in quanto lavoratori e professionisti, grazie al loro lavoro di alta professionalità, dobbiamo non vergognarci quando succedono episodi come quello accaduto al San Carlo di Potenza. Siamo convinti che la Magistratura, a cui noi siamo pienamente fiduciosi, farà fino in fondo il suo operato affinché chi ha veramente sbagliato paghi caramente e di tasca propria”.
Duro è il commento del segretario generale regionale dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi sulla dolorosa vicenda che si è registrata nell’Unità Operativa di Cardiochirurgia del San Carlo.
Per il sindacalista, “l’Assessore alle Politiche della persona (Sanità) Flavia Franconi avrebbe fatto bene ad agire non appena appresa la squallida notizia ad effettuare la revoca di incarico al direttore generale dell’A.O. San Carlo Gianpiero Maruggi, al direttore sanitario Bruno Mandarino e al direttore amministrativo Antonio Pedota. Così facendo avrebbe fatto capire ai lucani che esiste la presenza della Regione Basilicata incisiva su tali gravi incidenti. Ma – prosegue il segretario, Tancredi – per l’Ugl è un teatrino di mosse del tipo vedremo/diremo/faremo poiché non hanno, questi politici attuali, il polso fermo e duro di prendere decisioni rapide e difensive per i cittadini. Allora fanno bene i bisognosi di cure mediche che – conclude il leader sindacale lucano – emigrano in altre regioni per farsi curare, in ambienti dove vige un clima distensivo e rispettoso nei confronti dell’ammalato il quale, già penalizzato da malattia, dovrebbe sentirsi in una sua seconda casa quando entra in un ospedale: cosa che in Basilicata ciò non avviene per mala gestione”.
L’Assessore Franconi pretende “la massima urgenza e scrupolosità” e il massimo rigore per eventuali responsabilità a qualsiasi livello, in modo da tutelare la salute dei cittadini
Su proposta dell’Assessore alle Politiche della Persona, Flavia Franconi, la Giunta regionale ha istituito una Commissione Ispettiva “per verifica amministrativa presso l’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza”, che indagherà sull’intera vicenda correlata all’episodio di ricovero avvenuto in data 28 maggio 2013 nella Unità Operativa di Cardiochirurgia.della stessa struttura sanitaria.
L’approvazione della deliberazione n. 1034 fa seguito alle azioni intraprese già lo scorso lunedì 1° settembre ed in particolare alla richiesta al Direttore Generale del nosocomio dell’avvio, con la “massima urgenza e dovuta scrupolosità”, di un’indagine sugli avvenimenti.
La deliberazione è stata già notificata sia alla Direzione Generale del San Carlo, sia alla Commissione, cui è stato dato mandato di fare piena luce sull’intera vicenda a tutela della salute dei cittadini e delle cittadine, verificando con rigore eventuali responsabilità a qualsiasi livello.
“In una interrogazione che sarà sottoscritta dai colleghi del gruppo di Forza Italia della Commissione Sanità della Camera chiederò al Ministro della Salute di accertare con tempestività e profondità tutti gli eventuali profili di responsabilità che dovessero sussistere attorno al clamoroso caso registratosi nell’ospedale ‘San Carlo’ di Potenza. Lo meritano la famiglia della vittima, i numerosi pazienti che si affidano per le loro cure al ‘San Carlo’, i tantissimi operatori medici e paramedico che con abnegazione si dedicano ad assistere i tanti pazienti nel più grande ospedale regionale”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI). “ L’episodio va chiarito in tutta la sua portata, e rincresce che non lo sia stato in questi mesi, almeno dall’apertura dell’indagine giudiziaria sul caso esploso in questi giorni, per rassicurare i lucani sugli standards di sicurezza e di appropriatezza esistenti ed anche per preservare quel livello di reputazione sicuramente esistente che va tutelato insieme ad un rigoroso accertamento di eventuali responsabilità o omissioni nei sistemi di controllo e di verifica delle attività ospedaliere. Mai come in questi casi occorre il coraggio di far emergere la verità e l’onesta’ di non strumentalizzare una vicenda tristissima che va chiarita con tempestività e rigore”.
Avv. Michele Napoli, Difensore del Dr. Fausto Saponara