A Policoro la firma del protocollo di intesa tra Regione e INRIM. Obiettivo dell’accordo: promuovere iniziative di collaborazione ed ogni altra attività di ricerca, finalizzate allo studio di tecnologie nel settore della metrologia e della sensoristica di precisione e alla certificazione della relativa strumentazione, applicabili in campi quali, ad esempio, il controllo ambientale, l’energia, l’estrazione e la distribuzione di idrocarburi, l’acqua, la salute e l’agroalimentare, nonché nel settore della geodesia spaziale. Parteciperanno il presidente Marcello Pittella e l’assessore Raffaele Liberali.
E’ prevista per mercoledì 10 settembre 2014, alle 12 presso il Municipio di Policoro, la sigla del Protocollo di Intesa, approvato con DGR n. 669 del 10 giugno 2014, tra la Regione Basilicata e l’INRIM (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica). Per la Regione parteciperanno il presidente Marcello Pittella e l’assessore Raffaele Liberali. Seguirà una conferenza stampa nella quale saranno illustrati i contenuti dell’intesa.
L’INRIM è un Ente pubblico nazionale di ricerca che si occupa di scienza delle misure e dei materiali, sviluppa tecnologie e dispositivi innovativi costituendo il presidio della quasi totalità della metrologia scientifica in Italia per le grandezze fisiche tradizionali (elettromagnetiche, meccaniche, ottiche, termodinamiche). L’INRIM costituisce la risposta alla domanda di misure accurate, affidabili e comparabili, espressa dal mondo industriale, dagli scambi commerciali, dagli organismi pubblici di regolamentazione e controllo e dalla ricerca scientifica.
Con tale Protocollo di Intesa la Regione Basilicata e l’INRIM intendono promuovere iniziative di collaborazione ed ogni altra attività di ricerca, finalizzate allo studio di tecnologie nel settore della metrologia e della sensoristica di precisione e alla certificazione della relativa strumentazione, applicabili in campi quali, ad esempio, il controllo ambientale, l’energia, l’estrazione e la distribuzione di idrocarburi, l’acqua, la salute e l’agroalimentare, nonché nel settore della geodesia spaziale. Tale cooperazione è anche finalizzata a cogliere le opportunità offerte da programmi nazionali, europei e internazionali, al fine di assicurare la crescita di settori di specializzazione intelligente del tessuto economico regionale.
L’iniziativa si colloca a pieno titolo all’interno della proposta di governo regionale per il quinquennio 2013-2018 nella quale lo sviluppo della Ricerca ed il sostegno all’Innovazione, sia nei settori produttivi ad alto contenuto tecnologico, in parte già affermati nella nostra regione (osservazione della terra, energia e clean economy, meccanica di precisione, ITC), sia nei settori produttivi tradizionali (agroalimentare, turismo, creativo-culturale, edilizia) rappresentano i punti di forza per innalzare il livello di competitività delle imprese al fine di rilanciare l’economia ed uscire dalla crisi.
L’INRIM ha partecipato, nello scorso 17 giugno, alla prima riunione del Tavolo Regionale per la Ricerca, dove sono presenti i maggiori centri di Ricerca di rilevanza nazionale e regionale presenti sul territorio lucano (UNIBAS, ENEA, ALSIA, CNR, ASI, TeRN, IBAM, AREA Scienze Park), il cui apporto è trasversale a tutti i temi trattati dal Tavolo.
In coerenza con la visione del governo regionale, in questi ultimi mesi, sono state attivate patecipazioni ad eventi di grande rilievo internazionale nell’ambito della Ricerca quale la quinta edizione dell’evento IQCLWS – Worshop formativo sui laser a cascata quantica (International Quantum Cascade Laser School and Workshop 2014) – organizzato dal CNR NANO di Pisa a Policoro, con il supporto di Regione Basilicata e Basilicata Innovazione, presso l’hotel Marinagri, iniziato domenica 7 settembre e che proseguirà fino a venerdì 12 settembre. Un evento che ha l’obiettivo di portare in Basilicata il know how sulle tecnologie laser a cascata quantica (QCL), sviluppato dalle università e gli istituti di ricerca internazionali e le case history di aziende di tutto il mondo sulle applicazioni commerciali di tali tecnologie.
La giornata chiusura di tale evento sarà caratterizzata da incontri B2B (azienda – azienda) e B2R (azienda – ricercatore) organizzati da Basilicata Innovazione, finalizzati a creare un collegamento con i più prestigiosi ricercatori e le realtà industriali maggiormente attive nel settore.