“Tra ottobre e dicembre moltissimi contribuenti subiranno una vera e propria stangata per effetto della tassa sugli immobili. I comuni italiani in questi giorni, salvo qualche rara eccezione, stanno utilizzando la Tasi per compensare i tagli ai trasferimenti dello Stato per chiudere i propri bilanci di previsione”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (FI) componente della Commissione Bilancio della Camera). “E’ una tassa voluta dal governo Letta, confermata dal governo Renzi. Forza Italia nel primo governo Letta aveva ottenuto la cancellazione dell’Imu sulla prima casa ,il governo Letta bis l’ha reintrodotta nonostante l’opposizione di forza italia. Il governo Renzi non solo l’ha confermata, ma l’ha aggravata aggiungendo la possibilità di una addizionale dell’8 per mille, cancellando le detrazioni per famiglie e figli. Una tassazione che comporterà un prelievo sulle famiglie pari a 4,3 md a cui si aggiungerà il gettito dell’addizionale. Situazione che peggiorerà nel 2015 quando il gettito sulla prima casa potrebbe arrivare a 10 md. I comuni sono costretti ad una tassazione che si è trasformata in una vera e propria patrimoniale che deprime il mercato immobiliare ed indebolisce la già provata capacità di spesa e di consumo delle famiglie italiane. Aumentando le tasse non si aiuta la crescita, al di là degli annunci, in questo modo si impoveriscono le famiglie italiane”.
Set 09