“L’Ugl Basilicata invita gli studenti ad impegnarsi nello studio per prepararsi al futuro con l’augurio a tutta la comunità studentesca lucana di affrontare con serenità, impegno e passione questo nuovo anno scolastico”.
E’ questo il messaggio di auguri dei segretari dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e Pino Giordano per i quali, “occorre essere preparati e competitivi per affrontare le sfide del futuro poiché i nostri giovani sono il futuro della regione. La vita pretende conoscenze e competenze e per tanto non si faranno cogliere impreparati. Nonostante il difficile momento economico – hanno aggiunto i segretari – il sistema scolastico lucano continua ad essere considerato uno dei migliori di Italia, grazie anche alle competenze e al senso di responsabilità dei docenti, dei dirigenti, e del personale scolastico e non scolastico. Oggi più che mai la Scuola è chiamata ad una sfida straordinaria. Per l’Ugl, la crisi che stiamo attraversando deve indurci a raccogliere tutte le energie per un salto di qualità che porti le Istituzioni, le famiglie, gli studenti e il corpo docente a cogliere l’occasione che tutte le crisi, anche le più gravi, propongono ossia, di trasformare il disagio in un’organizzazione scolastica che sappia replicare con una finalità ricostruttiva e innovativa ai tagli determinati dalle pratiche di dimensionamento sofferte in questi anni. Si è consapevoli degli enormi sacrifici delle famiglie che pur nel garantire un diritto allo studio per i propri figli, sono costretti ad indebitare il proprio bilancio famigliare per acquistare libri costosi per una media pro-capite di circa 500 euro. Sono sacrifici enormi ancor di più per le famiglie che sono costretti a far emigrare i propri figli presso Università fuori Regione. Agli studenti, agli insegnanti, al personale non docente e alle famiglie lucane – hanno concluso Tancredi e Giordano – l’Ugl augura buon lavoro nella speranza che il nuovo anno scolastico possa offrire opportunità di crescita formativa di energia intellettuale, etica e civile a tutti i lucani”.
Set 10