La Commissione Ambiente della Camera ha approvato un emendamento che recepisce le richieste dalla CNA per semplificare la gestione dei rifiuti “pericolosi” come aghi, siringhe e oggetti taglienti, prodotti da acconciatori, estetica, tatuatori e piercing.
Questi rifiuti potranno essere conferiti direttamente dall’impresa al centro di smaltimento autorizzato senza dover obbligatoriamente chiedere l’intervento, con relativi costi, di una ditta specializzata.
I rifiuti dovranno essere comunque annotati su un apposito registro, indicando ogni volta data, quantità e specifiche identificative del centro di smaltimento.
“E’ utile ricordare – si legge in una nota della CNA – che l’emendamento, presentato dai deputati Piergiorgio Carrescia e Stefania Covello, che ora passa all’esame della Camera, rappresenta un importante passo in avanti nella direzione del superamento del Sistri come da tempo la CNA sostiene con forza”.
“E’ la prova – conclude la nota – che è possibile muoversi con buonsenso per eliminare, tutte le volte che è possibile, costi e burocrazia dalle spalle delle imprese. Anche per questo la mobilitazione per il superamento del Sistri non si fermerà”.