Il Portavoce provinciale di Fratelli d’Italia del Materano Giovanni Pasciucco in una nota dice “no all’occupazione della Basilicata da parte delle lobby petrolifere. Pittella dimostri autonomia e persegua gli interessi del popolo lucano”.
“Si dovevano chiudere le Province, si è chiuso l’accesso democratico al popolo, lasciando la sola casta a fare scorribande partitocratiche e clientelari”.
Un appello a Forza Italia: “Insieme per cambiare la Basilicata”.
Si è svolta venerdì 12 settembre a Matera la riunione di coordinamento della costituente provinciale di Fratelli d’Italia. Presenti 32 componenti in rappresentanza delle costituenti cittadine di Matera, Montescaglioso, Miglionico, Bernalda, Ferrandina, Grottole, Grassano, Cirigliano, San Mauro Forte, Stigliano, Montalbano, Rotondella, Nova Siri, Marconia e Policoro.
Nella riunione, presieduta dall’onorevole Gianfranco Blasi, membro della direzione nazionale del partito e componente della segreteria regionale, Il portavoce provinciale, Giovanni Pasciucco ha relazionato sul momento politico e organizzativo. Si è soffermato sulla campagna, voluta dal portavoce e consigliere regionale, Gianni Rosa, sulle proposte di legge popolare sul petrolio e sui relativi gazebi, presenti nelle piazze della provincia in questi giorni. Fratelli d’Italia è dalla parte degli interessi legittimi dei lucani, contro chi vuole sfruttare il territorio a discapito di salute e ambiente. Pittella dimostri di essere davvero il leader del governo regionale e non accetti le strumentalizzazioni di Renzi sulla risorsa petrolifera.
Ha poi chiesto un ultimo sforzo per consentire la presenza territoriale del partito nei pochi comuni dove ancora non esiste la costituente di Fratelli d’Italia.
Il coordinamento si è detto disponibile ad aprire una interlocuzione politica con le forze alternative al Pd e alla sinistra lucana a cominciare da Forza Italia, sia per le prossime elezioni provinciali indirette sia nei comuni dove si svolgeranno le amministrative in primavera prossima.
Sul metodo di elezione per le Province il giudizio è tranciante: si dovevano chiudere le Province, si è chiuso l’accesso democratico al popolo, lasciando la sola casta a fare scorribande partitocratiche e clientelari.
La città di Matera potrà essere un banco di prova per un centro – destra che rifugga il trasformismo e si impegni in direzione di un vero cambiamento. A questo proposito Fratelli d’Italia resta aperto a tutte le forze civiche e di alternativa che si diranno pronte a dialogare su una proposta programmatica convincente.
Nel frattempo è stata decisa una mobilitazione permanente degli iscritti contro il governo nazionale e regionale, una dura battaglia di libertà e verità combattuta con le armi del dissenso democratico e della lotta di piazza. La destra materana si dice pronta a cogliere ogni opportunità per ridare vigore ai propri valori e alle proprie strategie nel nome del popolo sovrano.
Il Portavoce provinciale del materano Giovanni Pasciucco