La Polizia ha ritrovato nelle campagne di Pisticci i cinquecento pannelli fotovoltaici che erano stati rubati in un’azienda agricola di Montescaglioso. Il valore della refurtiva ammonta a circa 300 mila euro. I particolari sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dal dirigente della Questura, Luisa Fasano, e dal dirigente del Commissariato di Pisticci, Gianni Albano.
Sono in corso le indagini per identificare gli autori del furto.
La Polizia di Stato, impegnata in questa provincia in un’attenta e costante attività di controllo del territorio non solo nei centri abitati ma in tutto l’agro circostante, ha sventato un furto di pannelli solari per un valore di 300 mila euro.
In piena notte tra il 21 e il 22 settembre è arrivata alla sala operativa del Commissariato di P.S. di Pisticci una chiamata da parte di un cittadino che riferiva di strani movimenti all’interno della campagna di sua proprietà a ridosso della S.S. 407 Basentana, in agro di Pisticci.
Sono stati immediatamente allertati gli equipaggi della volante di turno e di un’auto civetta in servizio anticrimine, che si sono prontamente portati sul luogo dell’avvenuta segnalazione.
Quivi giunti, gli operatori hanno preso contatti con il proprietario del terreno e avviato un attento sopralluogo nell’area interessata. Perlustrando l’ampia zona, gli operatori hanno rinvenuto, appoggiati ai tronchi di tre alberi di ulivo secolari, circa 500 pannelli fotovoltaici nuovi e in ottimo stato tutti con il cavo di alimentazione elettrica completamente reciso.
E’ stato altresì rinvenuto un autocarro bianco nascosto alla vista da un casolare. Da accertamenti svolti nell’immediato, si è appreso che si trattava di un mezzo rubato la sera prima in provincia di Salerno. All’interno della cabina del veicolo, sono stati trovati una tenaglia e un cacciavite utilizzati dai ladri per asportare l’ingente quantitativo di pannelli fotovoltaici. Nel campo numerose tracce di pneumatici lasciate dall’autocarro, evidentemente utilizzato per trasportare la refurtiva.
Ulteriori indagini e verifiche hanno consentito di accertare che i pannelli sono stati trafugati da un terreno ubicato nelle campagne tra Pomarico e Bernalda in territorio di Montescaglioso.
Altri pannelli solari dell’impianto erano in procinto di essere portati via dai ladri, infatti alcuni erano per terra già sganciati dai relativi alloggiamenti, altri ancora al loro posto ma con i collegamenti elettrici già recisi.
Grazie all’operazione dalla Polizia di Stato di Pisticci i pannelli sono stati recuperati. La refurtiva avrebbe fruttato ai ladri oltre 300 mila euro, bottino che sarebbe stato ancora più consistente se i malviventi fossero riusciti a impossessarsi anche degli altri pannelli sui quali avevano iniziato “a lavorare”.
La tempestività dell’intervento è stata determinante per la riuscita dell’operazione, come essenziale è stata la segnalazione pervenuta dal proprietario del terreno accortosi degli strani movimenti dell’automezzo tra i suoi ulivi. Se fosse trascorsa la notte quasi sicuramente l’ingente furto sarebbe andato in porto e i pannelli sarebbero definitivamente spariti.
Dopo le formalità di rito ed avere informato dell’accaduto il Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Procura di Matera Alessandra Susca, l’intera refurtiva recuperata, sia i pannelli solari che l’autocarro, è stata restituita ai legittimi proprietari che hanno ringraziato per il celere e efficace intervento.
Le attività di indagine scaturite dall’ingente ritrovamento proseguiranno nei prossimi giorni, così come i servizi di prevenzione e repressione dei reati sul territorio.