Dopo i racconti di Energheia, dopo i grandi appuntamenti culturali di Materadio, la Festa di RaiRadio3 e dopo il festival internazionale Women’s fiction festival si apre un’altra importante settimana di importanti manifestazioni culturali che rilanciano, in campo nazionale e internazionale, il posizionamento strategico di Matera e della Basilicata.
“Siamo allo sprint finale – afferma il direttore del comitato Matera 2019, Paolo Verri – e questo è il momento per stringerci tutti intorno alla candidatura e far crescere l’entusiasmo di tutti coloro che guardano a questa sfida come una grande opportunità per la nostra città, la nostra regione e per il Paese”.
Dopo la partecipazione all’incontro sulla rigenerazione urbana svoltosi ieri al Maxxi di Roma con tutte le altre 5 città candidate, sono in programma a Matera altri importanti appuntamenti a partire dalla inaugurazione, in programma il 2 ottobre, alle 18.30, della mostra di fotografia a cura del grande maestro Gianni Berengo Gardin e dedicata a uno dei temi fondamentali del dossier, Radici e Percorsi.
Matera 2019 al centro delle relazioni internazionali anche con la Young leader conference, che come annunciato al Seminario di Washington del Consiglio per le Relazioni tra Italia e Stati Uniti dall’amministratore Delegato di Fiat, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Chrysler, Sergio Marchionne, si terrà dal 2 al 4 ottobre a Matera. Nella circostanza il comitato Matera 2019 in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata ha organizzato per il 2 ottobre, alle ore 18.00 nella sala convegni del Museo Archeologico Nazionale ” Domenico Ridola ” di Matera un incontro sul tema del libro ” 33 false verità sul’Europa” di Lorenzo Bini Smaghi.
“Ma molte altre sono le iniziative a carattere internazionale in programma nei prossimi giorni. Fra queste rientra, il 3 ottobre, il Ficts Festival, che consegnerà alla nostra città un’altra e preziosa serie di film riguardanti lo sport, elemento fondamentale del nostro dossier di candidatura”.
Ma nei prossimi giorni si gusterà anche un po’ di Open Future con due grandi eventi di notevole portata innovativa: L’Open street Map, sabato 4 ottobre, alla Casa Cava, e il coderdojo, in programma sempre il 4 ottobre alla scuola media Giovanni Pascoli. “Si tratta di due iniziative – continua Verri – volute dal comitato Matera 2019 per consolidare il ruolo di Matera nella piattaforma europea degli Open Data. Dal 3 al 5 ottobre si terrà a Matera, nella Casa cava, il raduno annuale dell’Open street Map (http://conf.openstreetmap.it/). Mentre il 4 ottobre i bambini della Pascoli impareranno, con l’iniziativa Coderdojo, a realizzare piccoli programmi sui pc cominciando oggi a toccare con mano come potrebbe essere la scuola nel 2019”.
Altrettanto importanti gli eventi organizzati dalla Soprintendenza ai Beni artistici, storici ed etnoantropologici della Basilicata che in attesa della visita della giuria Ecoc 2019 ha messo in campo un ricco calendario di iniziative che si svolgeranno il 4 e 5 ottobre. Sabato 4 ottobre al Laboratorio di restauro, (nella zona Paip) alle ore 18.30, si terrà l’incontro-spettacolo con Francesco Niccolini autore del testo Il Grande Orologiaio a cui è ispirata la mostra “La Tavola celeste”, mentre il 5 ottobre, a Palazzo Lanfranchi, apertura con ingresso gratuito della mostra su Pier Paolo Pasolini e appuntamento con i tableaux vivants di Teatri 35. Che presentano un nuovo bellissimo lavoro intitolato Il Panno Acotonato dello Inferno (ore 19.30, 20.30, 21.30). mentre dal 6 al 15 ottobre, al laboratorio di restauro si terranno i laboratori didattici per le scuole. La prossima settimana, infine, si terrà la sconda edizione del Balloon Festival con voli in mongolfiera e tante iniziative culturali.
Intanto c’è ancora tempo per le famiglie materane a candidarsi a ospitare a pranzo, il 7 ottobre, un componente della giuria che assegnerà il titolo di Ecoc 2019. Per candidarsi occorre scrivere una mail a segreteria@matera-basilicata2019.it oppure telefonare allo 0835.256384 o inviare un sms al numero +39 3204659194.
Il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera, nella seduta di Consiglio
del 29 settembre 2014, Verbale n°158/14, ha espresso all’unanimità il sostegno alla
Candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019.
La Basilicata in cammino per Matera 2019
L’idea è nata sulla community di Matera 2019, nella tarda primavera, e ha sonnecchiato lì per un po’. Poi qualcuno l’ha ripresa. O l’ha semplicemente pensata, perchè quando si ama camminare fra i boschi e sui tratturi e su e giù da colline e calanchi, l’idea viene: Andare a piedi fino a Matera.
L’Associazione Al Parco ha progettato un percorso: da Satriano di Lucania a Matera in 7 tappe. L’Associazione Scouting For ne ha progettato un altro: da Potenza a Matera in 4 tappe. L’Associazione Al Varco ne ha progettato un terzo: dalla Val d’Agri a Matera in 7 tappe passando per Aliano, il paese di Carlo Levi, e Craco, il paese fantasma nel quale sono nascoste tutte le nostre paure. E poi si sono uniti Fiab Matera, CEA Montescaglioso, l’Associazione Il Falco Naumanni, l’AsD Basilicat Extreme, Il Ranch El(e)Dorado, la Coop. Nuova Atlantide, la Compagnia della Varroccia, il CAI.
Trekkers e scout, persone a cavallo, disabili con hand bike. Lucani che fanno tutto il percorso, o ne fanno una tappa, mezza, un pezzetto. Le reti territoriali del volontariato lucano si animano e offrono supporto nei comuni sede di tappa dove arriveranno a sera i Camminanti, più o meno stremati. Cibo, ospitalità. Uno spazio comune nel quale dormire, una doccia. Si mette in moto tutto il gigantesco macchinario della solidarietà ed ospitalità lucana, semplice e senza fronzoli, che ti chiede solo chi sei e da dove vieni, ma prima ti da da mangiare.
E dove vanno tutti costoro?
Tutti a Matera. Vogliono arrivare lì il 7 Ottobre, quando a Matera ci sarà la commissione esaminatrice, venuta per capire che aria tira in città, e se Matera merita davvero il titolo di Capitale Europea della Cultura per il 2019. Ed in città, in quelle stesse ore, arriverà un fiume di lucani, da ogni punto della Basilicata, portando in dono la propria fatica millenaria di contadini, che calcano da sempre quegli stessi sentieri, quegli stessi boschi, quegli stessi calanchi.
“Il sogno è che parta una carovana da ogni paese della Basilicata. Che ogni paese porti in spalla e a piedi una delle proprie peculiarità culturali. Una fatica collettiva, di tutta la Regione, per esprimere con il passo lento che è proprio di questa Terra tutto quello che la Basilicata può dare a Matera 2019.”
Tutte le info per partecipare ed iscriversi sono sul sito dell’Associazione Al Parco.
Anche i lucani fuori sede potranno partecipare: ovunque essi si trovino, possono fare un pezzo di camminata simbolica, per partecipare col cuore (ma anche coi muscoli) alla epica camminata di Ottobre 2014. E poi testimoniarlo, fotografandosi con questo cartello, nel quale scrivere il proprio nome, e il percorso fatto, e postando la foto su Twitter o Instagram, con l’hashtag #incamminoperMatera2019.
Si parte domani, 1 ottobre. Vieni con noi?