“L’incontro di Gesù con la samaritana: icona e modello per l’evangelizzazione”. E’ questo il team religioso sul quale dovrà lavorare il maestro artigiano che si aggiudicherà la realizzazione del prossimo carro trionfale in onore di Maria Santissima della Bruna, patrona della città di Matera. Ad annunciarlo nel corso di una conferenza stampa promossa nella sede del comitato in piazza Vittorio Veneto sotto i portici dell’Annunziata è stato il Delegato Arcivescovile don Vincenzo Di Lecce. Nella stessa occasione, il Presidente del Comitato Mimì Andrisani ha illustrato il bando di concorso e le relative norme contrattuali per la sua realizzazione per poi annunciare le sue dimissioni. Inoltre il presidente della Confraternita “I pastori della Bruna” Emanuele Calculli ha annunciato con soddisfazione che la processione dei Pastori ritornerà dal prossimo anno anche nei Sassi di Matera. Il professor Calculli ha ricordato la pubblicazione del suo libro “La confraternita, il quadro e la Processione dei Pastori della Bruna nella festa del 2 luglio”.
Nel corso della conferenza stampa don Vincenzo Di Lecce ha ricordato anche che la Cattedrale sarà riaperta a fine dicembre 2015, dopo che saranno terminati i lavori di ristrutturazione.
Per quanto riguarda la Festa del 2 luglio 2015 è stata illustrata la proposta di trasferire la statua della Madonna della Bruna con il Bambino alla chiesa di Piccianello nella serata del 1 luglio 2015 per consentire alla popolazione di vivere la festa con maggiore solennità e più tranquillità.
Il presidente del Comitato della Bruna Mimì Andrisani ha sottolineato le difficoltà legate all’erogazione dei contributi da parte di enti ed amministrazioni.
In apertura il presidente Andrisani ha fatto ascoltare le musiche di Domenico Modugno “Amara tera mia” e “Meraviglioso” che richiamano alla memoria la bontà che l’uomo deve avere sempre nei riguardi del proprio territorio.
Quindi è arrivato l’intervento di don Vincenzo Di Lecce per illustrare il tema del carro trionfale 2015: “Dare un tema ad un manufatto in cartapesta significa ricordare che il Carro è una Catechesi in movimento. Dopo aver dedicato il carro al tema della Parola di Dio, ai Sacramenti e alla carità il tema di quest’anno intende riassumere i precedenti in una parola: l’evangelizzazione. L’incontro con Gesù è Redenzione e nel Carro 2015 ricorderemo l’incontro di Gesù con la Samaritana icona e modello della evangelizzazione”. In realtà non è stato l’unico. C’è stato quello con Nicodemo che è l’uomo che cerca, l’incontro con Zaccheo che si converte, l’incontro con la peccatrice e Gesù usa sempre misericordia. Nell’incontro con la Samaritana Gesù non la giudica e questa diventa evangelizzatrice, quindi l’incontro con la stessa diventa icona e modello della evangelizzazione come fa il Papa con le sue uscite per incontrare gli altri”.
Il presidente Andrisani ha ricordato anche che il costo del Carro trionfale sarà di 23 mila euro ossia duemila in più dello scorso anno, oltre iva. Il Carro sarà costruito in cartapesta su corpo in ligneo per conservare la tradizione e nel regolamento si prevede l’assegnazione di cinque punti in più per la valutazione finale a tutte le imprese iscritte alla Camera di Commercio che svolgono attività di lavorazione su cartapesta.
Il contratto ha delle novità: ad esempio l’esecutore si impegna a non partecipare in nessun modo alla distruzione del carro. In questo caso è prevista anche un’ammenda di 3000 euro da sottrarre al saldo finale. I pagamenti saranno effettuati in base alle fasi di lavoro, mentre il saldo sarà eseguito il 10 luglio 2015. Voglio sottolineare che il è di proprietà del Comitato della Festa della Bruna e sono vietate la diffusione delle immagini.
Questa sera incontrerò il Vescovo e rassegnerò le mie dimissioni da presidente, ovviamente sarà il Vescovo a valutare se accettarle o respingerle. Siamo in difficoltà anche perchè non abbiamo più una sede dove riunire il Comitato. Poi ha spiegato: “Vogliamo anticipare alla sera del 1° luglio il trasferimento della Madonna alla chiesa di Piccianello per far si che la festa venga seguita con maggiore serenità davanti alla chiesa di Piccianello attraverso anche uno spettacolo pirotecnico.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)
L’anticipazione alla sera del 1 luglio della processione dal centro a Piccianello non si può proprio sentire… per carità
E il carro lo rompiamo il 3 luglio.
Magari lo rompiamo al XXI settembre così non si crea quella disdicevole confusione in piazza Vittorio Veneto