“Percorrere la Basilicata è diventato sempre più difficile. Le vie di comunicazione sono oramai un sogno con strade e ponti abbandonati dall’incuria, dell’incapacità gestionale e dalla corruzione del sistema politico regionale. Non passa giorno senza registrare incidenti. L’elenco degli episodi è infinito ed ultimo, a Ruvo del Monte in provincia di Potenza, con un ragazzo che lotta tra la vita e la morte”.
E’ quanto denunciano i segretari dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e Giuseppe Giordano per i quali, “ non esiste un paese lucano che non abbia un disagio stradale. Non è più possibile e tollerabile che si debbano sostenere queste incresciose situazioni, ci batteremo a viso aperto perché il perdurare stato di irregolarità stradale penalizza i lavoratori e tutti i cittadini che giornalmente percorrono le nostre strade. Ci rivolgiamo a tutta la classe politica dirigente regionale e nazionale Lucana – proseguono i segretari Ugl – affinché diano risposte operative ai fabbisogni dei cittadini. Strada statale Potenza –Melfi , Bradanica, Basentana, Cavonica : tutta la Basilicata, è interessata da un sistema stradale ch’è a dir poco pietoso e giornalmente si registra un bollettino da guerra: morti e feriti. La strade sono divenute ormai un ‘colabrodo’. Nei tratti che percorrono la regione Basilicata nonostante, le decine di milioni di euro investiti negli ultimi anni, le strade alle prime piogge e nevicate si immelmano e cedono dopo pochi anni dalla realizzazione ed oramai da anni l’Ugl denuncia la situazione di degrado e di pericolo – continuano Giordano e Tancredi. “Per non parlarne delle strade provinciali che ad ogni evento e cambio atmosferico diventano mulattiere: sullo sfondo, in sintesi, emerge scarsa attenzione e negligenza da parte degli enti pubblici preposti. Le coscienze si svegliano solo quando qualche malcapitato ci lascia la vita. Con buona pace di tanti fondi pubblici spesi senza criterio. Se una strada mostra vistosi difetti, qualcuno se ne dovrebbe assumere la responsabilità? Oltre, chiaro è il rischio per gli automobilisti – concludono Giordano e Tancredi, che per l’Ugl è utile rimarcarlo: c’è una questione di morti sulle strade”.