Le RSU eGeos del Centro Spaziale di Matera considerano un atto gravissimo la scelta del governo di porre la fiducia per l’approvazione del job act, annullando di fatto le prerogative del Parlamento. Dopo la messa in scena dell’incontro di un ora con i sindacati, si procede in maniera autoritaria colpendo al cuore i diritti del lavoro: dall’attacco all’art.18, al demansionamento, alla videosorveglianza, fino alla finta cancellazione delle forme di precariato esistenti. Nessun impegno è stato preso invece per gli ammortizzatori sociali che si dichiara da mesi (solo a parole) di volere estendere”. Mai in passato, un governo, si era spinto così decisamente all’attacco di diritti fondamentali frutto di decenni di battaglie civili e sindacali.
E’ necessario rispondere con decisione a queste misure a partire dalle fabbriche, dagli uffici, dai centri di ricerca, coinvolgendo gli studenti, i precari e i disoccupati, sforzandosi di spiegare loro che la distruzione di diritti come quelli in gioco oggi, impedirà qualsiasi possibilità di accrescere future tutele, perché se c’è libertà di licenziare e usare le donne e gli uomini alla stregua delle merci, non ci può essere né giustizia né libertà e quindi nessun progresso.
Le RSU eGeos invitano le lavoratrici e i lavoratori di farsi carico di un impegno straordinario a partire dalla manifestazione del 25 ottobre a Roma indetta dalla Cgil e di farsi promotori di forme di disapprovazione e di lotta nei luoghi di lavoro.
RSU eGeos Centro Spaziale di Matera
RSU di eGeos, un consiglio: pensate un po’ a lavorare invece di fare sterili comunicati stampa copia incolla e, sopratutto, pensata anche a tutti quelli che un lavoro non ce l’hanno perchè non hanno avuto la “fortuna”, chiamiamola così, di avere, come voi, un posto di lavoro fisso.