La VI edizione del Triangolare di calcio under 16 “Trofeo Arcobaleno”, organizzato a Ferrandina da “La Cupola Verde” e dal Centro di Aggregazione Giovanile, ha regalato mai come quest’anno un susseguirsi di emozioni culminate nel finale rocambolesco della partita decisiva Az Picerno-Matheola Matera. Si è capito subito che quest’ultima partita era aperta a qualsiasi risultato per il grande equilibrio e il gioco veloce praticato dalle due squadre, allestite dai vivai fra i più interessanti della regione. Infatti, gioco a fisarmonica e rapidi ripartenze del Picerno e risposta del Matheola Matera con belle triangolazioni e pressing asfissiante sui portatori di palla sono stati i temi dominanti di una gara davvero spettacolare. Al vantaggio dei Potentini, in rete Laviano con un tiro a volo da fuori area (dopo un precedente palo), i Materani hanno risposto con una caparbietà e una ricerca del risultato davvero ammirevoli che producevano una clamorosa traversa e negli ultimi istanti di gioco il pareggio “trovato” da Mossuto in una mischia su calcio d’angolo. Risultato finale 1-1, che rinviava in extremis le squadre ai calci di rigore trovandosi entrambe a 4 punti avendo sconfitto, in precedenza, i giovanissimi del Ferrandina: 2-0 in favore del Picerno e 2-1 per il Matheola Matera. Ai rigori i giovani calciatori si sono avvicendati, come era prevedibile, con spirito diametralmente opposto: il Picerno piuttosto demoralizzato (per essersi fatto raggiungere quando tutti aspettavano ormai il triplice fischio per l’apoteosi finale), e il Matheola Matera galvanizzato per aver riaperto la gara durante il recupero. Dopo i tiri dal dischetto, risultato finale di 5-4 per i ragazzi della città dei Sassi e grande esultanza per il “Trofeo Arcobaleno 2014” conquistato con tenacia e una prestazione da ricordare.
Nel triangolare, comunque, anche i ragazzi ferrandinesi si sono fatti onore al cospetto di due formazioni più avanti nella preparazione e dotate di una apprezzabile fisicità. Nella prima partita con il Picerno inizio in sordina e gioco farraginoso per i ragazzi locali allenati da Eugenio Dametti (gol degli ospiti di Caivano e Pace). Prestazione del Ferrandina decisamente più convincente e seconda partita affrontata a viso aperto, invece, contro il Matheola Matera, tanto da passare in vantaggio con lo sgusciante Gagliardi con un bel tiro in diagonale. Alla distanza, però, è venuto fuori il collettivo avversario che ribaltava il risultato con Di Tommaso e De Rosa. Tuttavia, prima del previsto calo fisico, si era messo in bella evidenza per lo spirito combattivo il giovane ferrandinese Pio Mazziotta, capace di ripartire in attacco con poderose progressioni.
Insomma, per tutti un bel pomeriggio di sport all’insegna della correttezza, del divertimento e di alterne e sempre coinvolgenti emozioni.