Come è stato scelto il curriculum del dott. Marcello Marino per l’affidamento del servizio di consulenza per la programmazione dei progetti e degli interventi in materia di edilizia scolastica nella programmazione FESR 2014-2020 per un impegno di 39.550? “Anticipo già io quello che dirà il Presidente sotto soglia dei 40.000 euro, a loro di IRPEF e del contributo previdenziale al netto di IVA, non c’è bisogno di selezione.”.
Questo ho detto ieri a margine della nostra interrogazione per la richiesta di chiarimenti sull’incarico elargito all’ex candidato alle regionali 2013 nella lista ‘Pittella Presidente’. E questo mi è stato risposto dal Presidente della Regione.
In sostanza, il Presidente ha sostenuto il suo candidato come questi aveva fatto con il Presidente alle scorse regionali: “Il curriculum è stato acquisito e protocollato agli atti dall’ente dopo aver contattato il dottor Marino considerata la notorietà dello stesso sulle materie oggetto del contratto”. Confermato, quindi, il principio di selezione secondo il quale per avere contratti con la Regione Basilicata bisogna essere notori. A chi, chiediamo noi? Al Pd, evidentemente.
Lungi dal voler mettere in dubbio le esperienze e la professionalità del Dott. Marino, come abbiamo detto anche ieri in Consiglio, siamo convinti che una sana selezione di curricula, che non farebbe venir meno la procedura dell’affidamento diretto dietro cui si nasconde il nostro Presidente ma renderebbe più democratica e trasparente la scelta, non faccia mai male, soprattutto quando il profilo dei partecipanti sia, come sostenuto dal Presidente, così alto.
Alla domanda se vi siano altri curricula acquisiti dall’Autorità di gestione dei programmi operativi Fesr Basilicata e di renderlo pubblico non ci è stato risposto, segno questo che o non ci sono altre professionalità in Basilicata oltre quelle notorie al Pd o che ci sono e magari sono altrettanto competenti. In questo ultimo caso, però, sarebbe stato più difficile spiegare perché la scelta dell’incarico sia caduta proprio sul Dott. Marino.
Invitiamo, dunque, tutti i Lucani a sopperire alla mancanza di professionalità della Regione Basilicata inviando i propri curricula presso i vari Dipartimenti, in modo tale da offrire ampia possibilità di scelta agli amministratori sulle professionalità cui affidare incarichi diretti ed evitare situazioni di monopolio. Fateci sapere come andrà a finire.
Ad ogni buon conto, continuiamo a rimanere della nostra opinione, le ‘rivoluzioni’ non si fanno ad uso e consumo di pochi ma per il bene della comunità tutta. Diversamente non si tratta di ‘rivoluzione’ ma di ‘raccomandazione’.
Potenza, 15 ottobre 2014
Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale